“Per Cinecittà M – Il figlio del secolo è stata un’avventura produttiva prestigiosa e intensa, che da un lato ha significato un alto livello creativo per l’audiovisivo italiano, dando a tutti gli spettatori nel mondo un racconto magniloquente, spettacolare, una vera grande coproduzione”. Queste le parole dell’AD di Cinecittà Manuela Cacciamani, a Napoli per ritirare il premio “Serie dell’anno” per M – il figlio del secolo, prodotto con Nils Hartmann (Executive Vice President Sky Studios per l’Italia), Lorenzo Mieli per The Apartment – società del Gruppo Fremantle e Annamaria Morelli AD per The Apartment, in collaborazione con Fremantle e con Cinecittà S.p.A..

“E per noi ha dimostrato ancora una volta come Cinecittà sappia accogliere progetti di livello internazionale. Per mesi i nostri Studi hanno accolto il lavoro di un regista del calibro di Joe Wright, il talento di Luca Marinelli e di un grande cast, e soprattutto decine di maestranze, tecnici, artigiani con cui abbiamo costruito una città, ambienti, un tempo storico, che sono assoluti protagonisti della serie. Il risultato è un perfetto gioco di squadra tra produzione, scrittura, artigianato, linguaggi visivi innovativi. Con M Cinecittà ha confermato di essere il luogo ideale per realizzare grandi storie, prodotti fortemente spettacolari e artistici all’altezza del mercato e di tutti gli spettatori. Una grande prova che merita il Nastro dell’Anno, per cui va il mio grazie al Direttivo dei Giornalisti Cinematografici, e ancora a tutti i produttori che hanno dato fiducia a Cinecittà e ci hanno affidato i loro talenti’.