Luce-Cinecittà saluta il Nastro d’Argento 2013 per il documentario a Terramatta di Costanza Quatriglio co-prodotto insieme a Cliomedia Officina e distribuito da Luce-Cinecittà, come la conferma della possibilità di un cinema di qualità capace di emozionare il pubblico, e di una ricerca sulla memoria e le immagini d’archivio in grado di raccontare il tempo presente. Un premio che dà uno slancio ulteriore a Luce-Cinecittà nella volontà di essere un centro propulsore della documentaristica italiana, della sua produzione e diffusione, secondo il proprio carattere storico e promuovendo un genere che sta portando opere nuove, e nuovi spettatori.

Ringraziando il Sindacato Giornalisti Cinematografici, e ricordando la meritata selezione nella cinquina finale anche per Anija di Roland Sejko e lo speciale premio alla carriera a Giovanna Gagliardo – un’autrice cui il Luce deve alcuni preziosi documentari -, Luce-Cinecittà festeggia questo bellissimo Nastro insieme alla coproduttrice Chiara Ottaviano, ai tecnici, ricercatori e quanti hanno contribuito al film. E soprattutto insieme a Costanza Quatriglio, una regista e un talento che, come lo straordinario protagonista di Terramatta, ha ancora molto da raccontarci.