Va a Gianfilippo Guadagno con Il Matrimonio il primo premio di MusicaLuce, il concorso istituito quest’anno da Istituto Luce-Cinecittà e Cubovision, la Tv On Demand di Telecom Italia. Il riconoscimento, un prezioso vinile realizzato con pellicola cinematografica, viene consegnato oggi nella prestigiosa serata dei Nastri d’Argento al MAXXI di Roma.

Il Matrimonio, diretto da Guadagno e con la musica di Camici e Jahier (quest’ultimo ha curato anche il testo) racconta i cambiamenti della nostra società attraverso l’evoluzione dell’istituto del matrimonio. La musica e le parole di Bébé Donge filtrano la trasformazione colorando e rendendo uniche le immagini dell’Archivio storico del Luce incastonandole magicamente fra loro.

La giuria, composta da Luca Argentero, Flavia Barca, responsabile dell’Istituto Economia dei Media della Fondazione Rosselli, Edoardo Ceccuti, responsabile dell’Archivio Storico di Istituto Luce-Cinecittà, Renato De Maria, Andrea Guerra, compositore e autore di colonne sonore, Alba Rohrwacher e Stefano Zuliani, responsabile dei progetti speciali di Cubovision di Telecom Italia, ha decretato anche un secondo e terzo classificato fra i dieci finalisti. Sono Mario Morbelli e Flavio Pettinelli, band CNST con il video musicale La morte avrà i tuoi occhi e Gabriele Centin con Yesterday & Tomorrow.

La vita, il trascorrere del tempo, l’amore e la morte sono i temi di La morte avrà i tuoi occhi, narrati attraverso le foto ritrovate in una vecchia valigia e sfogliate da due giovani negli anni ’50, mentre Yesterday & Tomorrow racconta, a ritmo musicale il traffico di Roma utilizzando immagini dello stesso filmato Il traffico di Roma filmato da un operatore& Scherzosamente rivisitandolo 83 anni dopo e girandolo negli stessi luoghi. Protagonista il vigile che è il direttore di due “orchestre”: il traffico e la musica.

Testimonial d’eccezione del concorso è il gruppo Zibba e Almalibre, vincitore della Targa Tenco per il miglior album 2012 con “Il suono dei passi sulla neve”, e proprio sulle note di questo successo, la band ha realizzato un originale video con immagini d’epoca provenienti, appunto, dall’Archivio Luce, disponibile su www.cubovision.it e con il quale è ufficialmente partito il Concorso MusicaLuce. Anche Zibba e Almalibre intervengono a Roma alla cerimonia di premiazione, nella serata dedicata, promossa dal Sindacato Nazionale Giornalisti Cinematografici Italiani al Museo MAXXI di Roma.

“Anche quest’anno dalla partnership tra Istituto Luce-Cinecittà e Cubovision è nato un videoconcorso che ci ha dato molte soddisfazioni – dichiara Roberto Cicutto, amministratore delegato di Luce Cinecittà – Nel 2012 abbiamo cominciato con il progetto ‘La storia secondo me’ da cui scaturirono cortometraggi di ottimo livello poi premiati a Taormina, proprio ai Nastri d’Argento. Quest’anno, attraverso il tema della musica, con il MusicaLuce ci siamo rivolti ai più giovani. I videoclip realizzati, utilizzando i materiali dell’Archivio storico del Luce, sono stati ancora una volta molto interessanti e sorprendenti, e soprattutto centinaia di ragazzi, in molti casi per la prima volta, hanno curiosato con entusiasmo nella miniera di quelle immagini che sono un patrimonio ineguagliabile del nostro Paese”.

“Siamo lieti di accendere, con MusicaLuce, un riflettore in più sulla creatività innovativa, offrendo ancora una volta il palcoscenico dei Nastri d’Argento ai giovani talenti della Rete – dice Laura Delli Colli, presidente dei giornalisti cinematografici – L’incontro Luce Cinecittà-Telecom Italia Cubovision con la musica è un’occasione di visibilità in più per tanti aspiranti autori ma anche per confermare la straordinaria attualità dell’Archivio Luce, memoria preziosa che questa volta ancora di più la musica ha saputo avvicinare ai più giovani”.

“Salvaguardare il settore audiovisivo del nostro Paese significa anche perseguire una via italiana allo sviluppo dell’on demand – aggiunge Stefano Zuliani di Telecom Italia – Con Cubovision, e specificamente con il concorso MusicaLuce e con altri progetti cui stiamo lavorando, destinati al cinema di qualità, muoviamo in questa direzione”.

Il concorso promosso da Istituto Luce-Cinecittà e da Cubovision, la Tv on demand di Telecom Italia, era stato lanciato nel febbraio scorso con un grande successo di pubblico prevalentemente giovane. I candidati – cantanti o band tra i 18 e 50 anni – hanno realizzato ed inviato video musicali al massimo di 4 minuti con esclusive immagini tratte dall’Archivio storico dell’Istituto Luce.
Gli altri finalisti del concorso sono: Simone Alfonsi con Adrenalina, Renato Bonanni con Cinemilonga, Luca Cometti con L’Impero, Massimo Lajolo con Spiagge libere, Alessandro Massucci con Lo chiamavano Guugol, Manuele Mazzucco con Non ho voglia di lavorare e Massimiliano Trani con Eclipse.