Festival

14 Ottobre 2013

I film di Luce Cinecittà al Festival di Roma

Al Festival di Roma Istituto Luce Cinecittà è presente con due film che presto distribuirà: il doc di Marco Santarelli ìLettera al Presidente' e 'Il venditore di medicine' di Antonio Morabito

In concorso ad Alice nella città Il sud è niente di esordio di Fabio Mollo con Vinicio Marchioni, Valentina Lodovini e Miriam Karlkvist. Protagonista è la diciottenne Grazia che vive a Reggio Calabria con suo padre Cristiano e improvvisamente fa i conti con la scomparsa, anni prima, del fratello più grande Pietro, emigrato in Germania. Da allora non l’ha mai più rivisto, il padre le ha detto che Pietro è morto, e non ne ha più riparlato. Una notte, dopo un litigio con il padre, Grazia va in spiaggia, entra in acqua, e dal fondo nero del mare vede riemergere una figura umana, che sparisce nella notte, nella quale pensa di riconoscere il fratello. Da quella notte Grazia inizia a credere che suo padre non le abbia detto tutta la verità e che Pietro sia nascosto da qualche parte, aspettando di essere ritrovato.

Fuori Concorso il lungometraggio di finzione Il venditore di medicine di Antonio Morabito, una produzione Classic, Peacock Film, con il contributo del MiBAC e Rai Cinema, è interpretato da Claudio Santamaria, Evita Ciri, Ignazio Oliva, Isabella Ferrari. Il film affronta le dinamiche sociali e di potere dell’Italia del nostro tempo attraverso le vicende di Bruno, un informatore medico disposto a tutto, a corrompere, a ingannare, a tradire la fiducia delle persone a lui più vicine, pur di mantenere il suo posto di lavoro e il suo stile di vita agiato. Bruno, apparentemente mostruoso, non è altro che il risultato della società che lo circonda: ne incarna le contraddizioni, la corruzione, l’impunità.

In Prospettive Doc Italia il documentario di Marco Santarelli Lettera al Presidente. Come suggerisce il titolo, Lettera al Presidente attinge a un patrimonio  inestimabile e mai studiato: l’archivio della Presidenza della Repubblica che conserva migliaia di istanze e lettere che i cittadini italiani hanno scritto ai loro Presidenti. Si racconta, quindi, l’Italia del dopoguerra, della ricostruzione, del boom economico, con le sue luci ed ombre. Un viaggio fatto di storie di vita, dure e drammatiche, ma anche di tanti sogni, che ci presenta l’Italia di ieri da un punto di vista inedito.Lettera al Presidente prende avvio dalla festa della Repubblica, il 2 giugno di quest’anno, quando i giardini del Quirinale, come tradizione, si aprono al pubblico. Tra i visitatori vi sono tre signori che nel lontano 1969, nei giorni emozionanti dello sbarco sulla Luna, scrissero, allora ragazzi, una lettera al Presidente della Repubblica Giuseppe Saragat, chiedendo che li aiutasse ad andare su Marte.

Luce Cinecittà compartecipa inoltre al restauro di Germania Anno Zero di Roberto Rossellini, con CSC – Cineteca Nazionale, Fondazione Cineteca di Bologna, Co-production office all’interno del Progetto Rossellini. La proiezione costituirà evento speciale nel contesto delle retrospettive del CSC – Cineteca Nazionale.

 


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