16 Gennaio 2014
Torna “Cinema&Storia” e nasce “Cinema&Società”
Fanno parte dei Progetti per le scuole 2014, promossi dalla Regione Lazio, e in collaborazione, tra gli altri, di Istituto Luce Cinecittà e Giornate degli Autori, con il sostegno della DG Cinema-MiBAC
Cinema&Storia”, “Cinema&Società”, “Il terrorismo raccontato ai ragazzi”, “Nei luoghi di Moravia” “Voci nel deserto” sono i 5 ‘Progetti per le scuole 2014’, curati dal Progetto ABC Arte Bellezza Cultura e promossi dalla Regione Lazio nell’ambito di “Fuoriclasse-Idee e progetti per una scuola protagonista” in collaborazione con l’Assessorato alla Formazione Ricerca, Scuola e Università della Regione Lazio, il Comune di Roma con l’Istituto Luce Cinecittà, le Giornate degli Autori, l’Associazione Fondo Alberto Moravia, il gruppo teatrale di Voci nel Deserto e il sostegno della DG Cinema del MiBACT.
Si ricomincia, con Cinema&Storia, l’iniziativa nata da quattro anni che da Roma e provincia approda in ambito regionale abbracciando l’area territoriale dei suoi cinque capoluoghi. L’obiettivo è di continuare ad approfondire la storia del secondo dopoguerra attraverso le immagini del nostro miglior cinema. A Cinema&Storia quest’anno s’accompagna anche Cinema&Società, un focus per immagini sull’attualità e la contemporaneità attraverso la selezione di 5 film che affrontano i problemi generazionali e dell’adolescenza, la geopolitica dei conflitti internazionali oltre ai temi legati al lavoro e alla sua perdita in tempi di crisi, il disfacimento dei costumi, dei comportamenti sociali e di quelli politici dentro la Città Eterna.
Nei luoghi di Moravia è un nuovo progetto che, ispirandosi ai “Racconti romani” pubblicati dal grande scrittore nel 1954, punta alla riscoperta dei luoghi di una Roma post bellica in un raffronto continuo tra ieri e oggi per leggere tutte le successive modifiche strutturali, estetiche e culturali subite negli anni a seguire dalla Capitale.
Viene proposto poi un ciclo d’incontri e lezioni sul tema Il terrorismo raccontato ai ragazzi, a partire dal punto di vista di chi ha subito un lutto, perdendo il padre o un parente sotto i colpi della cieca ideologia degli attentati, delle P38, degli agguati, dei sequestri e dei delitti politici, avvenuti nel corso degli “anni di piombo”, tra il 1969 e il 1988. Gli incontri si ispirano al libro “Figli della notte” (Baldini & Castoldi), dieci ritratti scritti dal giornalista Giovanni Bianconi.
Quinta e ultima iniziativa, il teatro civile e di testimonianza nella rappresentazione offerta dal gruppo Voci nel deserto, ensemble d’attori che ha svolto un lungo lavoro di ricerca archiviando un’ampia serie di testi, frasi, frammenti di racconti (550 quelli selezionati), tratti dalle riflessioni dei filosofi greci fino ai letterati moderni.
Gli incontri sono sempre preceduti da specifici momenti di formazione degli insegnanti mentre quelli con gli studenti si avvalgono anche dell’ausilio di protagonisti e testimoni delle stesse storie, come lo sono i registi, gli attori, gli sceneggiatori, gli scrittori, gli storici, esperti degli argomenti che vengono di volta in volta affrontati. I progetti hanno ricevuto circa 200 adesioni in rappresentanza di 83 scuole provenienti da 36 Comuni del Lazio. (ssr)