Venezia

1 Settembre 2014

Gian Luigi Rondi. Vita, cinema, passione

Gian Luigi Rondi, vita, cinema, passione di Giorgio Treves, al Lido per la sezione Venezia Classici, è un documentario risultato di oltre 10 giorni di confessioni, ricordi e rivelazioni di uno dei vat

Il documentario Gian Luigi Rondi vita cinema passione di Giorgio Treves, alla Mostra nella sezione Venezia Classici, racconta il decano dei critici cinematografici, “l’uomo dalla sciarpa bianca tre volte più grande di quello che serve”, come lo definisce Vittorio Taviani.

Gian Luigi Rondi, critico e storico del cinema, saggista e organizzatore culturale, ma anche dialoghista, sceneggiatore, regista di documentari e attore. Visto attraverso i suoi racconti e con il contributo di testimoni come Gilles Jacob, Carlo Lizzani, Ettore Scola, Francesco Rosi, Paolo e Vittorio Taviani, Pupi Avati, Gina Lollobrigida, Margarethe von Trotta, Adriano Ossicini. E grazie a rari materiali d’archivio, il documentario ripercorre anche la storia d’Italia del XX secolo e quella del cinema italiano, scoprendo aspetti meno conosciuti di un uomo che ha sempre messo il Cinema al di sopra di tutto.

“Forse la domanda su chi sia Gian Luigi Rondi non ha trovato la sua risposta – spiega il regista Treves – ma lungo lo scorrere dei tanti modi in cui Rondi ha operato nel mondo del cinema emerge da una parte un personaggio dalla ricca e sfaccettata personalità , che da oltre 70 anni è ancora sulla breccia e proiettato verso il futuro, e dall’altra il quadro di un mondo, quello del cinema, sempre affascinante, pittoresco, e capace di emozionare, coinvolgere e non farsi normalizzare”.

Gian Luigi Rondi vita cinema passione è una coproduzione Iterfilm e Istituto Luce Cinecittà, in collaborazione con Rai Cinema.

Guarda le immagini della presentazione a Venezia:

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