10 Ottobre 2014
L’Italia si racconta: i prossimi appuntamenti
Continua il tour nelle sale di della rassegna realizzata da Luce Cinecittà con la collaborazione di FICE e ANEC Lazio, che porta il film documentario al cinema.
Continua il tour nelle sale di L’ITALIA SI RACCONTA, la rassegna realizzata da Luce Cinecittà con la collaborazione di FICE e ANEC Lazio, che porta il film documentario al cinema. 17 titoli recenti, proiettati in più spettacoli e con possibilità di repliche e presentazioni degli autori in sala.
Un panorama della miglior produzione documentaristica che racconta la realtà italiana: le eterne questioni del rapporto tra eros e amore, il peso di un passato che stentiamo ad elaborare, le contraddizioni di una società ormai definitivamente aperta che non può più chiudersi nei suoi confini, le difficoltà dei nostri figli nel rapporto con la vita, il rapporto sempre più difficile con il potere e la responsabilità.
Ecco il calendario dei prossimi appuntamenti a Roma (Cinema Trevi, 11 e 12 ottobre) e Manziana (Cinema Quantestorie, dal 12 ottobre al 26 novembre):
Cinema Trevi di Roma (vicolo del Puttarello, 25)
sabato 11
ore 16.30 Nuovi comizi d’amore di Italo Spinelli (2014, 79’)
L’amore nell’epoca del Viagra e del porno diffuso. Sulle tracce dell’inchiesta di Pasolini con la sceneggiatura di Vincenzo Cerami. Dal Nord al Sud interviste e confessioni attorno alla domanda: è ancora possibile tenere insieme eros, passione e amore?
ore 18.00 Fuoristrada di Elisa Amoruso (2014, 70’)
La storia di Pino/Beatrice, meccanico, campione di rally, transessuale, e della sua Marianna. Un amore che unisce una famiglia non convenzionale, in un Paese spesso troppo convenzionale.
ore 19.15 Felice chi è diverso di Gianni Amelio (2014, 93’)
Un viaggio in un’Italia segreta, raramente svelata dalle cineprese: quella del mondo omosessuale così com’è stato vissuto nel Novecento, dai primi del secolo agli anni Ottanta. Storie di repressione, censura, dignità, coraggio… e felicità.
ore 21.00 Berlinguer di Mario Sesti e Teho Teardo (2014, 20’)
Il ritratto di un leader dai momenti di grandezza e felicità alle terribili immagini della fine.
ore 21.30 Le cose belle di Agostino Ferrente e Giovanni Piperno (2014, 88’)
Napoli e tre ragazzi, dalla fine degli anni Novanta a oggi. Fatica e bellezza di crescere nella città piena di speranza del ’99. Cominciare a diventare adulti in quella bloccata di oggi.
domenica 12
ore 16.30 Wolf di Claudio Giovannesi (2013, 61’)
Un padre, un figlio, precipitati nell’abisso della Storia del XX secolo. Dal ghetto di Terezin alla Roma di oggi, una tenace e commovente indagine sull’identità di un uomo, per ricostruire e liberare la propria.
ore 17.40 Racconti d’amore di Elisabetta Sgarbi (2014, 78’)
La memoria, la Resistenza, la seconda guerra mondiale, declinate in storia di individui e sentimenti privati. Luoghi fisici e luoghi d’elezione diventano sacche di tempo incontaminato, teatro di fantasmi amorosi e di desideri tra la vita e la morte.
ore 19.00 Lettera al Presidente di Marco Santarelli (2013, 69’)
Un viaggio nella storia recente e nei costumi degli italiani osservati da una visuale inedita: quella delle migliaia di lettere inviate dai cittadini ai loro Presidenti della Repubblica.
ore 20.15 Lo sposo di Napoli di Giogiò Franchini (2014, 60’)
Grande imprenditore, presidente di una squadra di calcio, produttore cinematografico, ebbe una grande quantità di amanti che esibiva con orgoglio. Si buttò in politica e fu la sua fine. Si chiamava Achille Lauro.
ore 21.30 Scandalo in sala di Serafino Murri e Alexandra Rosati (2014, 110’)
Serafino Murri e Alexandra Rosati parlano della censura, un meccanismo conservatore e di tutela dell’identità italiana a cui si contrappone talvolta il sogno e l’apertura del cinema. Tra strappi, resistenze e passioni, il cambiamento di un Paese.
Cinema Quantestorie di Manziana (via IV Novembre, 61)
Inaugurazione Domenica 12 ottobre
LE COSE BELLE di Agostino Ferrente e Giovanni Piperno
h. 17.30 – 19.45 – 21.30
Un viaggio nella Napoli più profonda alla scoperta della gioventù di oggi. Collocandosi con partecipazione dalla parte di chi è escluso, lo sguardo degli autori mette in scena una realtà rimossa e dimenticata dalla grancassa dei media.
Il regista Giovanni Piperno incontrerà il pubblico al termine del primo spettacolo per un saluto e un breve dibattito
Lunedì 13 ottobre: h. 19.45 – 21.30 – LE COSE BELLE
martedì 14 – mercoledì 15 ottobre
h. 18.00 – 19.45 – 21.30
FELICE CHI E’ DIVERSO di Gianni Amelio (dur. 93’)
Attraverso interviste e immagini di repertorio, Amelio ripercorre la battaglia combattuta contro i gay in Italia nella seconda metà del 900.
martedì 21 – mercoledì 22 ottobre
h. 18.00 – 20.30
RITRATTI ABUSIVI di Romano Montesarchio (dur. 70’)
Una periferia italiana e i suoi surreali abitanti, gli abusivi di Parco Saraceno. Una guida corale e grottesca sul come vivere dove non si può vivere.
h. 19,15 – 21,45
SLOT – Le intermittenti luci di Franco di Dario Albertini (dur. 60’)
Un uomo caduto preda della dipendenza da gioco… Le giornate tra la macchina in cui vive e le macchine dei bar …una dipendenza che diventa una vita.
martedì 28 – mercoledì 29 ottobre
h. 18.00 – 20.30
NUOVI COMIZI D’AMORE di Italo Spinelli (dur. 60’)
L’amore all’epoca del Viagra e del porno diffuso. Sulle tracce dell’inchiesta di Pasolini con la sceneggiatura di Vincenzo Cerami. Dal Nord al sud interviste e confessioni intorno alla domanda è ancora possibile tenere insieme eros, passione e amore?
h.19,15 – 21,40
FUORISTRADA di Elisa Amoroso (dur. 70’)
La storia di Pino/Beatrice, meccanico, campione di rally, transessuale e della sua Marianna. Un amore che unisce una famiglia non convenzionale. In un paese spesso troppo convenzionale.
Martedì 4 – Mercoledì 5 Novembre
h. 18.00 – 20.30
LETTERA AL PRESIDENTE di Marco Santarelli
Un viaggio nella storia recente e nei costumi degli italiani osservati da una visuale inedita: quella delle migliaia di lettere inviate dai cittadini ai loro Presidenti della Repubblica.
h. 19,15 – 21,45 –
LO SPOSO DI NAPOLI di Giogiò Franchini
Grande imprenditore, presidente di una squadra di calcio, produttore cinematogra-fico, ebbe una gran quantità di amanti che esibiva con orgoglio. Si buttò in politica e fu la sua fine. Si chiamava Achille Lauro.
Martedì 11 – Mercoledì 12 Novembre
h. 18.00 – 20.30
WOLF di Claudio Giovannesi (dur. 60’)
Un padre, una figlia precipitati nell’abisso della storia del XX secolo. Dal ghetto di Terezin, alla Roma di oggi, una tenace e commovente indagine sull’identità di un uomo per ricostruire e liberare la propria.
h. 19,15 – 21,45
BRUNO E GINA di Beppe Attene e Angelo Musciagna (dur. 64’)
Un ragazzo, una ragazza, un padre. Tre destini legati da una storia d’amore e morte . I loro nomi: Bruno, Gina e Benito Mussolini.
Martedì 18 – Mercoledì 19 Novembre
h. 18.00 – 20.30
TERRA DI TRANSITO di Paolo Martino (dur. 54’)
Il dramma paradossale dei richiedenti asili in fuga dai Paesi in guerra, verso il Nord Europa. Bloccati dove non vogliono restare: in Italia
h. 19,15 – 21,45
TERRE D’ISLAM di Italo Spinelli con Alberto Negri
La storia delle rivolte arabe esplose nel 2011 attraverso la chiave narrativa tra il vecchio ordine dei rais e “la democrazia” dei Fratelli Musulmani. Uno sguardo necessario su un presente che è già futuro.
Martedì 25 – Mercoledì 26 Novembre
h. 18.00 – 19.45- 21.30
IL TRENO VA A MOSCA
di Federico Ferrone e Michele Manzolini (dur 70’)
1957: Sauro un giovane barbiere comunista parte per Mosca, alla volta del Festival Mondiale della Gioventù. Con sé una cinepresa e la fiducia in un mondo di libertà. 50 ani dopo: molti cambiamenti sono intervenuti.