Distribuzione

27 Luglio 2015

Genitori: la programmazione in sala

Dopo il successo al Festival di Locarno, parte il viaggio nelle sale del nuovo film di Alberto Fasulo che racconta il mondo della disabilità e l’esperienza quotidianamente eccezionale delle famiglie c

Dopo il successo al Festival di Locarno, dove è stato accolto dagli applausi di critica e pubblico, continua con Luce Cinecittà il tour nelle sale di Genitori, il nuovo film di Alberto Fasulo (Marc’Aurelio d’Oro per Tir) che racconta l’esperienza quotidianamente eccezionale delle famiglie che vivono con un figlio disabile. (vedi LE PROSSIME PROIEZIONI).
 
“Intendo raccontare il mondo della disabilità senza pietismo ma piuttosto con eroismo, spiega Alberto Fasulo. Questi genitori, nell’arco degli anni in cui li ho frequentati e filmati, mi stanno dando più una visione di tenacia eroica che di compassione pessimistica. Questo gruppo, che credo rappresenti bene uno spaccato del valore del confronto anche se doloroso e rischioso per la propria persona, va raccontato in presa diretta attraverso un documentario semplice e diretto”. 

Il trailer:

Una famiglia con un figlio disabile è una famiglia disabile? Genitori si permette la libertà di entrare, immaginare e comprendere la realtà di famiglie con figli disabili. Negli ultimi sedici anni un gruppo di genitori (12 madri e 2 padri) si sono incontrati ogni quindici giorni per parlare della loro vita quotidiana e per trovare soluzioni al miglioramento della vita dei loro figli. Dopo tanti anni, il gruppo è diventato una micro-società con un suo equilibrio. Il gruppo è diventato anche una famiglia. Aiutare se stessi per prendersi cura degli altri è il concetto fondante di questo gruppo. Rimorso, paura, senso di colpa, gioia, rabbia, ricerca continua di soluzioni realizzabili, sono gli ingredienti dell’incontro eccezionale e quotidiano con queste persone che siedono in cerchio e identificano nel confronto e nella condivisione, beni comuni che possono contribuire a migliorare la loro vita. Indipendenza, sessualità, limite, senso di colpa, diritto al lavoro, sono gli argomenti che affrontano. Come qualunque altro genitore, come qualsiasi figlio.  

 

Prodotto da Nadia Trevisan il film è una produzione Nefertiti Film con Rai Cinema in associazione con Friuladria Crédit Agricole e con il sostegno di  Fondo Per L’audiovisivo Del Friuli Venezia Giulia, Friuli Venezia Giulia Film Commission, Associazione Vivere Insieme. Nelle sale con Luce Cinecittà.    


Ultime news