28 Agosto 2015
“Le ultime cose”: inizio riprese
L'esordiente Irene Dionisio sta girando a Torino Le ultime cose con Fabrizio Falco, Alfonso Santagata, Christina Andrea Rosamilia, Roberto De Francesco, Maria Eugenia D’Aquino, Salvatore Cantalupo. Il
Sono iniziate a Torino le riprese di Le ultime cose, opera prima di Irene Dionisio, con Fabrizio Falco, Alfonso Santagata, Christina Andrea Rosamilia, Roberto De Francesco, Maria Eugenia D’Aquino, Salvatore Cantalupo, Anna Ferruzzo. Il film, che sarà distribuito da Istituto Luce Cinecittà, racconta tre semplici storie che si intrecciano ai giorni nostri al Banco dei Pegni di Torino, sulla sottile linea del debito morale alla ricerca del proprio riscatto. Sarà girato per 5 settimane interamente nel capoluogo piemontese.
“La Film Commission è molto orgogliosa di poter sostenere questa giovane regista torinese che qui è all’esordio ed è cresciuta artisticamente proprio nel nostro territorio, dimostrando la sempre maggiore fertilità artistica e lavorativa di Torino e del Piemonte”, dichiara Paolo Damilano, presidente di Film Commission Torino Piemonte.
“Un giorno, proprio mentre stavo iniziando a ragionare con tempesta sul mio primo film, sono entrata nel Banco dei Pegni e sono stata colpita dalla densità di significato e di vita che emana da questo ufficio del debito”, racconta la regista Irene Dioniso. “Da tempo stavo investigando, prima per provenienza sociale e familiare, poi per studio l’importanza delle pressioni economiche sulla vita degli individui. Il Banco dei Pegni è diventato per molti mesi il mio luogo d’osservazione, il campo di ricerca del mio film. Attraverso i dialoghi, le relazioni con gli oggetti e le singole storie, vorrei creare un affresco tragico, ma al contempo grottesco, quasi comico nella sua fragile tenerezza. Spero di riuscire nel mio film a fare di questo luogo metafora di una società basata sullo scontro eterno, ma più che mai attuale, tra debitore e creditore”.
Il film è prodotto da tempesta / Carlo Cresto-Dina con Rai Cinema in coproduzione con la società svizzera Amka Films Productions e la società francese Ad Vitam, con il sostegno della Film Commission Torino Piemonte e del Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo – Direzione Generale Cinema.