17 Novembre 2015
Storie e stelle del cinema: Gian Luigi Rondi
18 novembre a Roma, nell’ambito della rassegna Storie e stelle del cinema italiano, sarà proiettato il documentario di Giorgio Treves distribuito da Luce Cinecittà
A Roma il 18 novembre alle ore 17.30 presso la Sala Rocca della Direzione Cinema del MIBACT, in Piazza S. Croce in Gerusalemme, si terrà la proiezione del documentario distribuito da Luce Cinecittà Gian Luigi Rondi: vita, cinema, passione di Giorgio Treves, presentato a Venezia 71 nella sezione Venezia Classici. All’evento parteciperanno Gian Luigi Rondi e Felice Laudadio, che dopo la proiezione terranno un dibattito con il pubblico.
Il documentario è il risultato di oltre 10 giorni di confessioni, ricordi e rivelazioni del critico. Attraverso i suoi racconti e con il contributo di testimoni come Gilles Jacob, Carlo Lizzani, Ettore Scola, Francesco Rosi, Paolo e Vittorio Taviani, Pupi Avati, Gina Lollobrigida, Margarethe von Trotta, Adriano Ossicini e altri, e grazie a rari materiali d’archivio, si ripercorre la storia del cinema italiano e dell’Italia del XX° secolo. I ricordi di Rondi accompagnano in prima persona gli eventi che hanno segnato il nostro Paese: dal primo dopoguerra al Ventennio Fascista, dalla Seconda Guerra Mondiale alla Ricostruzione, dal boom economico alla contestazione degli anni ’70, fino ai giorni nostri.
L’omaggio a Rondi è il terzo appuntamento della rassegna Storie e stelle del cinema italiano, una narrazione di personaggi, protagonisti, luoghi e mestieri del nostro cinema, attraverso documentari e docufilm che ne ripercorrono la storia. L’iniziativa è ideata dalla Direzione Generale per il Cinema del MIBACT e realizzata in collaborazione con l’Assessorato alla Cultura e allo Sport di Roma Capitale, Luce Cinecittà, Centro Sperimentale di Cinematografia e Archivio storico del cinema italiano.
In programma il 25 novembre ore 17.30 al Teatro di Villa Torlonia, un altro film Luce Cinecittà, Che strano chiamarsi Federico di Ettore Scola, con la partecipazione del regista.
Ingresso gratuito sino a esaurimento posti, info e prenotazioni 060608.