Venezia

22 Luglio 2016

Venezia Classici: ‘Oci Ciornie’, ‘La battaglia di Algeri’, ‘Profumo di donna’

Istituto Luce Cinecittà è presente alla prossima Mostra del Cinema con due lavori eccezionali di restauro: La battaglia di Algeri, Oci Ciornie e Profumo di donna

Istituto Luce Cinecittà è presente nella sezione ‘Venezia classici’ della Mostra del Cinema con tre lavori. Il primo è il restauro del film di Gillo Pontecorvo La battaglia di Algeri, Leone d’oro di 50 anni fa, qui nella sua versione franco-araba. Il restauro è realizzato da Luce e  Cineteca di Bologna, in collaborazione con Surf Film Srl e Casbah Entertainment, presso il laboratorio L’Immagine Ritrovata. La battaglia di Algeri è ambientato durante la guerra che dal 1954 oppose l’esercito francese agli indipendentisti algerini, fino alle proclamazione dell’indipendenza dell’Algeria nel 1962: “Il personaggio corale è la più grossa novità della Battaglia”, ricordava Gillo Pontecorvo. “A questa novità mi sembra che corrisponda anche una novità di linguaggio, uno sforzo sostitutivo fatto per rimediare al rifiuto di certi moduli tradizionali, di certi effetti sicuri, paganti, e per rimediare all’assenza quasi totale dei protagonisti individuali coi quali il pubblico è abituato a identificarsi. Bisognava evidentemente cercare qualche altra cosa. Tentai la carta dell’autenticità, rifiutando ogni effetto cinematografico, cercando di dare allo spettatore la sensazione di essere presente, di vivere la storia di quel momento”.

A 20 anni dalla scomparsa di Marcello Mastroianni, la 73ª Mostra Internazionale del Cinema di Venezia  rende inoltre omaggio a un simbolo incarnato della storia del cinema con la presentazione in anteprima mondiale in Venezia Classici del restauro della versione lunga di Oci ciornie  il capolavoro di Nikita Michalkov che nel 1987 valse a Mastroianni il premio per la Miglior interpretazione al Festival di Cannes. Il restauro – voluto da Istituto Luce Cinecittà, CSC–Cineteca Nazionale e VIGGO Srl in collaborazione con RAI Cinema – propone la versione lunga del film, una versione inedita, ricca di varianti d’autore. Con un recupero che riporta eccezionalmente alla luce 20 minuti inediti restituendo al film personaggi, scene e un diverso finale. Prodotto da Silvia D’Amico Bendicò e Carlo Cucchi per  Excelsior Film-TV, RAI Radiotelevisione Italiana (Rete 1), il film viene distribuito da Istituto Luce-Cinecittà. Restauro realizzato da RBC in cooperazione tecnica di Video Master Digital, Cinecittà Digital Factory e Fabio Venturi.

Infine la pellicola del 1974 Profumo di donna di Dino Risi restaurata da Istituto Luce-Cinecittà CSC-Cineteca Nazionale in collaborazione con Dean Film

Andrea Guglielmino

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