“Mi ha colpito il fatto che un solo colpo di pistola sparato da Gavrilo Princip a Francesco Ferdinando abbia procurato così tante morti in questa guerra. Pensandoci mi suscita anche un po’ di paura e molta tristezza”. Oppure: “Che delle persone potessero ammazzarsi tra loro così violentemente”; e ancora: “Mi ha colpito quando le persone ferite venivano portate nel campo della croce rossa per essere amputate”.

Queste alcune delle riflessioni degli studenti di una scuola media piemontese che raccontano cosa li abbia colpiti della Grande Guerra, vissuta attraverso le immagini di Fango e gloria di Leonardo Tiberi, che i ragazzi hanno avuto l’occasione di vedere in classe. Un docufilm realizzato intrecciando a un tessuto narrativo vero e proprio, ovvero la storia (immaginata) del Milite Ignoto, spezzoni tratti dall’Archivio Storico Luce.
Un esempio di come il cinema nelle scuole possa essere un’opportunità per avvicinare emotivamente la storia ai ragazzi, anche attraverso l’uso di un linguaggio a loro contemporaneo. 

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