La rassegna completa dei film di Luchino Visconti a New York si è rivelata campione di incassi di sempre per la Film Society of Lincoln Center con oltre 75mila dollari di biglietti venduti e quasi 7mila spettatori nella sua prima settimana. La rassegna, presentata in collaborazione con Istituto Luce Cinecittà e in programma fino al 28 giugno, comprende tutti i 14 film di Visconti più tre cortometraggi, per concludersi con la programmazione per una settimana di Ludwig, il film sul controverso re di Baviera, restaurato nella versione originale e integrale, come l’aveva voluto il regista.

“Luce Cinecittà è entusiasta della risposta della stampa e del pubblico di New York per i capolavori di Visconti che abbiamo accuratamente ristampato e restaurato per questa occasione – ha dichiarato Roberto Cicutto, amministratore delegato di Luce Cinecittà – Complimenti al nostro partner, la Film Society of Lincoln Center, per aver previsto numerose proiezioni in modo che più spettatori possano vedere le opere di questo maestro. Dopo aver unito in passato le forze per le retrospettive di Anna Magnani e Marcello Mastroianni, siamo orgogliosi di continuare a collaborare per  far vivere la memoria dei nostri maestri “.

“È incoraggiante vedere tanta gente per Visconti, di cui da tempo mancava una retrospettiva a New York – ha affermato il Direttore Associato della Programmazione e co-curatore della rassegna FSLC Florence Almozini – Spero che il pubblico tornerà alla proiezione del poco visto Ludwig, un film che è il momento di riscoprire; lo splendido restauro esalta i colori come non mai e ancora di più sul grande schermo. Per citare Visconti con Ludwig: ‘L’arte è la verità assoluta’ e vorrei aggiungere che la pura bellezza dei film di Visconti è arte assoluta”.

Dopo il passaggio alla Film Society, la retrospettiva sarà in tour in Nord America con proiezioni all’Harvard Film Archive (dal 15 luglio), TIFF (26 luglio – 19 agosto), BAMPFA (15 settembre – 30 novembre), National Gallery of Art (3 novembre – 16 dicembre), MFA Houston e The Gene Siskel Film Center.