5 Luglio 2019
Critico per un giorno con Eye Screen
Nell'ambito dello ShorTS I FF, Istituto Luce Cinecittà ha organizzato un workshop per insegnare ai ragazzi cos'è e come nasce una recensione
La critica cinematografica è una passione che conquista anche i piccoli. A darne riprova gli aspiranti recensori in erba che si sono cimentati col mestiere grazie al laboratorio targato Eye Screen, il bimestrale di cinema junior che nasce dalla sinergia tra area giornalistica e area didattica di Istituto Luce Cinecittà, organizzato nell’ambito dello ShorTS International Film Festival, a Trieste fino al 6 luglio, e di cui ILC è partner per l’edizione 2019.
Quest’anno all’interno della sezione dedicata ai corti per ragazzi della manifestazione, la Shorter Kids’n’Teens, oltre alle proiezioni si è pensato di allargare il discorso sull’educazione all’immagine grazie ad attività specifiche. In particolare il workshop di Eye Screen era rivolto ai ragazzi tra gli 11 e i 15 anni che, dopo aver visto la selezione dei corti internazionali hanno avuto la possibilità di scegliere uno dei 3 film selezionati come migliori (un corto italiano, uno statunitense e uno tedesco) per scriverne la recensione durante il laboratorio. Il tutto dopo aver ascoltato una parte teorica che mette a fuoco cosa sia l’elaborato critico di un film, e preso coscienza dei punti principali per sviluppare l’argomentazione.
Eye Screen decreterà poi la migliore recensione e la premierà pubblicandola nel prossimo numero del magazine a settembre, mentre il quotidiano locale, Il Piccolo, darà spazio ad alcune delle recensioni del laboratorio sulle pagine del giornale in uscita nella settimana dell’8 luglio.
Durante la manifestazione triestina, il magazine-gioco sulla Settima Arte ha avuto anche modo di confrontarsi con la giovane redazione di inviati e speaker di Radio Immaginaria, un progetto bolognese di radio online che parla ai ragazzi tra gli 11 e i 17 anni, a cui la direttrice editoriale del giornale, Nicole Bianchi, ha rilasciato un’intervista.