3 Marzo 2020
Italia Paese in Focus all’European Film Market 2021
Alla presenza del ministro Dario Franceschini, della sua omologa tedesca Monika Grütters è stato siglato a Berlino l'accordo che prevede la partecipazione dell'Italia come Paese in Focus
Alla presenza del ministro Dario Franceschini, della sua omologa tedesca Monika Grütters, dell’Executive Director della Berlinale Mariette Rissenbeek e del direttore delle Relazioni Internazionali di Anica e coordinatore dei Desks Audiovisivi di ICE-Agenzia Roberto Stabile, è stato siglato a Berlino l’accordo che prevede la partecipazione dell’Italia come Paese in Focus alla prossima edizione dell’European Film Market.
Con il protocollo d’intesa, la Berlinale si impegna a promuovere l’Italia in tutte le sezioni dell’EFM, con sessioni di approfondimento dedicate al nostro sistema audiovisivo, agli incentivi messi in atto per potenziare le collaborazioni internazionali, e tutti gli altri strumenti creati per assicurare e facilitare la produzione e la circolazione delle opere audiovisive co-prodotte.
La partecipazione dell’Italia come Paese in focus garantirà dunque maggiore visibilità al sistema audiovisivo italiano e l’opportunità per stimolare future collaborazioni con tutti i professionisti presenti e, in particolare con la Germania, come auspicato dai due ministri durante la visita all’Italian Pavilion allestito da Istituto Luce Cinecittà e Anica, con il contributo della DG Cinema e ICE-Agenzia.
Il ministro Franceschini ha dichiarato: “Il cinema italiano, già quest’anno protagonista a Berlino con due prestigiosi premi e una rappresentanza di primo ordine nelle diverse sezioni del concorso, avrà una straordinaria vetrina nella prossima edizione del festival. Grazie all’intesa tra la Berlinale, l’Ice e il Mibact, l’European Film Market 2021 dedicherà particolare attenzione alla nostra cinematografia, sostenendone la promozione internazionale e l’accesso nei mercati esteri. È un ulteriore riconoscimento della qualità e della vitalità del cinema italiano capace di raccontare al mondo storie universali con eleganza e originalità”.
“Abbiamo lavorato due anni per arrivare ad ottenere questo importante riconoscimento dalla Berlinale, è stato un grande onore firmare l’accordo in presenza dei due ministri, ma ora inizia la vera sfida: quella di rendere la partnership davvero fruttuosa per tutta la nostra industria audiovisiva; la firma dell’accordo non è un traguardo ma il punto di partenza di un lungo percorso che svolgeremo contando sul prezioso supporto di ICE-Agenzia e della nostra rappresentanza diplomatica guidata dall’Ambasciatore Mattiolo”, aggiunge Roberto Stabile.
La 70esima edizione della Berlinale si è conclusa, com’è noto, con un trionfo italiano, coronamento di una forte e qualificata presenza, sia nel Festival, con ben 9 film selezionati, dei quali 3 in concorso, che al mercato, con una grande affluenza di operatori all’Italian Pavilion, ospitante i venditori e le Film Commisions , e con la presenza di dieci aziende di giovani produttori al Co-Production Forum, grazie alla consueta partnership dell’EFM e Anica in collaborazione, da questa edizione, con CNA Cinema e Audiovisivo.