21 Ottobre 2021
‘Spazio italiano’ all’Expo di Dubai
Presentata al Padiglione Italia la prima parte del film documentario di Marco Spagnoli, scritto assieme a Francesco Rea e con la voce narrante di Vinicio Marchioni
“L’avventura italiana nello spazio comincia il 16 gennaio 1964 nella base statunitense di Wallops Island, in Virginia, dove viene lanciato lo Scout X-4 con a bordo il primo satellite San Marco; nella sala controllo a gestire le fasi del lancio c’è il team italiano che ha dato vita alla missione: l’Italia è così il terzo paese, dopo USA e URSS, a mettere in orbita un satellite”, spiega Chiara Sbarigia, Presidente di Cinecittà.” Lo Spazio italiano viene quindi da lontano e soprattutto guarda lontano, mettendo a frutto decenni di ricerca che hanno fatto del nostro paese uno dei pochi a possedere l’intera filiera spaziale. Un’avventura fatta di genio e intuizione, umanità e passione che abbiamo voluto raccontare al pubblico, producendo il bel documentario di Marco Spagnoli, scritto assieme a Francesco Rea, utilizzando i preziosi materiali dell’Archivio Luce, patrimonio della Memoria dell’Unesco”.
All’Expo di Dubai, nello stand italiano, è stata proiettata oggi la prima parte del film che, con la voce narrante di Vinicio Marchioni, racconta le origini di questa avventura e tecnologia straordinarie, che porteranno gli italiani sulla Luna e su Marte e lo spazio profondo oltre il sistema solare.
“Questa proiezione, inserita nella Settimana dello Spazio, è solo il primo di una serie di eventi che organizzeremo per la DGCA del MiC qui al Padiglione Italia, accompagnando, con la magia delle immagini la narrazione delle eccellenze del nostro Paese, che via via si susseguiranno nell’intenso programma espositivo che ci vedrà protagonisti, in uno dei più riusciti e suggestivi Padiglioni nazionali. Con l’occasione ci siamo potuti confrontare con il Commissario Paolo Glisenti e il suo team, per mettere a punto le prossime attività”, dichiara Roberto Stabile, qui in veste di Responsabile del Progetto Speciale Expo Dubai della DGCA del MiC affidato a Cinecittà.