12 Novembre 2021
Cinecittà e MoMA celebrano Federico Fellini
A New York dal 1 dicembre al 12 gennaio, presso The Roy and Niuta Titus Theaters, Cinecittà e Museum of Modern Art presentano la grande retrospettiva dedicata a Federico Fellini
A New York dal 1 dicembre al 12 gennaio, presso The Roy and Niuta Titus Theaters, Cinecittà e Museum of Modern Art presentano la retrospettiva completa dedicata a Federico Fellini, il più noto e amato dei registi italiani nel mondo e particolarmente in America, che include i restauri digitali in 4K di ventuno lungometraggi e tre cortometraggi. La retrospettiva prende il via con l’opera semi-autobiografica del 1953 I Vitelloni e la prima americana della versione restaurata in 4K da Cinecittà, a partire dal negativo originale, de La strada (1954), pellicola che affermò Fellini sulla scena internazionale, vincitrice del primo Premio Oscar per il miglior film straniero.
La retrospettiva Federico Fellini è organizzata da La Frances Hui, del Dipartimento Cinema del MoMA, e da Camilla Cormanni e Paola Ruggiero di Cinecittà. “Non c’è tributo migliore a un titano del cinema come Fellini di una retrospettiva completa di tutti i suoi film completamente restaurati in 4K”, sottolinea La Frances Hui. “Al pubblico, soprattutto più giovane, che non aveva avuto la possibilità di vedere l’opera completa, sarà data l’opportunità di guardare i suoi film per la prima volta sul grande schermo”.
“Siamo onorati di presentare la retrospettiva insieme a Cinecittà – continua – l’iconico studio romano dove sono stati girati la maggior parte dei film di Fellini. Nel corso di molti decenni le sue visioni peculiari si sono realizzate sui teatri di posa di Cinecittà, ed è un privilegio celebrare questa relazione qui al MoMA”.
La retrospettiva fa parte di Fellini 100, il programma di celebrazioni per il centenario di Federico Fellini (1920–1993); tutte le pellicole sono state restaurate in digitale da Cinecittà, Cineteca di Bologna, e Cineteca Nazionale, ad eccezione di Le notti di Cabiria e Lo sceicco bianco, restaurati da Rialto Pictures.
QUI il programma completo della retrospettiva al MoMA.