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13 Gennaio 2023

‘La Memoria delle stazioni’ fa tappa a Parigi

​Fa tappa a Parigi, nell’ambito del Festival De Rome à Paris, la mostra La memoria delle stazioni, organizzata dall’Archivio Luce di Cinecittà e inaugurata a Roma nel settembre scorso.

Fa tappa a Parigi, nell’ambito del Festival De Rome à Paris, la mostra La memoria delle stazioni, organizzata dall’Archivio Luce di Cinecittà e inaugurata a Roma nel settembre scorso. Dal 13 al 31 gennaio nello spazio Galerie Paris Cinéma Club, sarà possibile vedere la sezione della mostra dedicata alla Stazione Termini di Roma. Presenti all’inaugurazione, tra gli altri, la presidente di Cinecittà Chiara Sbarigia, l’Ambasciatrice d’Italia a Parigi Elena D’Alessandro, Roberto Stabile – Responsabile Progetti Speciali DGCA – MiC presso Cinecittà, e il regista Paolo Virzì.

“Le immagini esposte a Parigi sono un ideale accompagnamento alla tradizionale rassegna dei film italiani de Rome à Paris. In un certo senso, questa tappa francese simboleggia un ritorno alle origini, per il celebre film de L’arrivo di un treno alla stazione di la Ciotat dei Fratelli Lumière, e insieme un omaggio al Paese in cui è nata la Settima Arte”, sottolinea la presidente di Cinecittà Chiara Sbarigia, anche curatrice della mostra. “Ma le stazioni ferroviarie sono anche un fantasmagorico concentrato di esseri umani e un osservatorio sociologico privilegiato. Da questi luoghi transitano tutti i giorni persone di ogni provenienza geografica e di ogni estrazione culturale e sociale: il ricco manager che viaggia in prima classe sui Treni dell’Alta Velocità, il turista straniero, lo studente fuori sede, il pendolare pressato nelle ore di punta fino ai clochard che chiedono l’elemosina e si riparano dalle intemperie sotto le pensiline, come se la stazione fosse la loro casa, la dimora dei senza fissa dimora. Le suggestive foto in bianco e nero, provenienti dall’Archivio Luce, patrimonio della memoria dell’Unesco, e dall’Archivio della Fondazione FS Italiane, mostrano la stazione di Roma com’era, mentre le foto a colori che abbiamo commissionato ad Anna Di Prospero, svelano scorci inediti della contemporaneità”.

“Il catalogo – che raccoglie le foto della mostra in versione integrale – contiene invece le foto delle stazioni delle più grandi città italiane, dal nord al sud, raccontate da altrettanti pluripremiati autori italiani, attraverso dei ricordi personali, in linea con la missione didattica dell’Istituto Luce, che nacque appunto come acronimo di L’Unione Cinematografica Educativa”.

Prima di tutti i film della Rassegna De Rome à Paris sarà anche proiettato un filmato che racchiude immagini audiovisive dell’Archivio Luce che raccontano 90 anni di storia delle stazioni.

La memoria delle stazioni


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