26 Novembre 2024
‘Controluce’, trailer e interviste sul set
Nel Concorso Documentari del Torino FF la vera storia di Adolfo Porry-Pastorel, geniale fotografo, sguardo indiscreto del potere, testimone d’eccezione del XX secolo. Un film doc di Tony Saccucci prodotto e distribuito da Luce Cinecittà
Sarà presentato in prima mondiale al 42. Torino Film Festival Controluce, il nuovo film di Tony Saccucci, prodotto e distribuito da Luce Cinecittà. Saccucci torna sullo schermo dopo il caso mediatico internazionale del suo debutto ‘Il pugile del duce’, e il successivo ‘La prima donna’ premiato con il Nastro d’argento, con una nuova indagine di memoria storica e recupero di un personaggio straordinario.
Protagonista di Controluce è Adolfo Porry-Pastorel, fotografo, giornalista, padre dei fotoreporter italiani, progenitore dei ‘paparazzi’.
Classe 1888, pioniere di un nuovo linguaggio, geniale ideatore di trovate pubblicitarie, fondatore ad appena 20 anni dell’agenzia V.E.D.O. – Visioni Editoriali Diffuse Ovunque, capace di trovarsi con la sua macchina fotografica al posto giusto nel momento giusto prima dei concorrenti, autore di clamorosi scoop, negli anni ’10 Porry è già un numero uno della fotografia di cronaca e attualità. Tra le due guerre riesce a passare grazie al suo talento e ubiquità per ‘il fotografo di Mussolini’, e contemporaneamente per un fastidioso scrutatore del regime (celeberrimo lo scambio di battute tra i due: ‘Sempre il solito fotografo’ – ‘Sempre il solito Presidente del Consiglio’). Ha accesso alle stanze più intime del capo del regime ed è attenzionato dalla censura fascista. Milioni di lettori grazie alle sue foto hanno la cronaca viva di grandi eventi storici e politici (primo tra tutti l’arresto di Mussolini del 1915, la Marcia su Roma, il ritrovamento del corpo di Giacomo Matteotti), del costume, del tempo libero, le nuove abitudini degli italiani.
Il film di Saccucci racconta, tra riprese originali e filmati di repertorio e fotografie dell’Archivio Luce, un personaggio che è riuscito a raccontare il dietro le quinte del potere, la belle époque, il ventennio fascista e il dramma, vissuto personalmente, della seconda guerra mondiale.
Un ‘occhio del secolo’ rapidissimo e unico.
A interpretare Porry-Pastorel è Michele Eburnea (‘Il sol dell’avvenire’, ‘ ‘Esterno notte’), giovane talento segnalato dai David di Donatello come David Rivelazione Italiana.