Cinecittà

4 Febbraio 2025

La presidente Sbarigia apre a Cinecittà la giornata di formazione dell’Ordine dei giornalisti

Sala Fellini piena per il panel, poi visita agli Studi

“Un corso che arriva in un buon momento per il mondo del cinema e dell’audiovisivo perché negli ultimi anni moltissime innovazioni tecnologiche hanno cambiato il modo di fruizione in tutto il mondo, quindi anche nel nostro Paese”.

Così la presidente di Cinecittà Chiara Sbarigia saluta gli oltre 130 accreditati che hanno riempito questa mattina la Sala Fellini per il corso di aggiornamento dell’Ordine dei Giornalisti del Lazio su L’immaginario cinematografico e televisivo tra giornalismo, critica e mondo digitale: il racconto dal dietro le quinte al gradimento del pubblico. “Ci sono tanti dibattiti, anche a livello culturale – ha spiegato la presidente di Cinecittà – in questi giorni si sta parlando delle sale cinematografiche. È un mondo molto variegato, ed è quindi importante che ci siano delle specializzazioni: oggi ascolterete la voce di illustri firme del nostro settore che vi racconteranno diverse esperienze e punti di vista. Il racconto sul cinema e l’audiovisivo di questo luogo – ha aggiunto Sbarigia – risale alla fondazione di Cinecittà e dell’Istituto Luce, che ha appena festeggiato cento anni ma racconta anche una storia fatta di tanti pezzi diversi, che parte dalla conservazione dei materiali originali. Quindi l’importanza di conservare, diffondere e far conoscere: noi abbiamo avuto qui personalità eccellenti come Angelo Guglielmi, che per primo, numerosi anni fa, iniziò la digitalizzazione dell’Archivio di cui io beneficio, potendo così fare molta divulgazione e provando a sperimentare modi nuovi”.

“Sono felice di aver organizzato questo corso di formazione in un posto così fantastico – ha detto Guido D’Ubaldo, presidente dell’Ordine dei giornalisti – l’appuntamento si inserisce nel contesto del giornalismo culturale che ci ha portato nelle più grandi e segrete biblioteche storiche romane, nei musei, dando la possibilità ai colleghi di fare la formazione in una maniera diversa, innovativa e interessante rispetto al passato”.

Il panel, moderato da Lorenza Fruci de ‘Il Mattino’, ha visto gli interventi di alcune prestigiose firme del giornalismo di cinema del nostro Paese tra racconti, aneddoti e analisi sulla fruizione dei film nella società contemporanea, ruolo della professione in quanto veicolo di comunicazione e diffusione della cultura cinematografica e televisiva: Cristiana Paternò, vicedirettrice del quotidiano online Cinecittà News e presidente del SNCCI, Gloria Satta, storica giornalista de Il Messaggero, Flavio Natalia direttore di Ciak, Fulvia Caprara de La Stampa e Vice presidente del Sindacato Nazionale Giornalisti Cinematografici Italiani, la presidente dello stesso SNGCI, Laura Delli Colli.

In chiusura una parte molto attesa da tutti i partecipanti: la visita agli Studi, curata dalle guide del dipartimento educativo di Cinecittà. Dal MIAC, il Museo Italiano dell’Audiovisivo e del Cinema, fino al mitico Teatro 5, regno di Federico Fellini, poi lo Studio EL – dalle iniziali dei celebri cineasti Scola e Ricceri – e infine l’iconico Set dell’Antica Roma.

 

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