Luce Cinecittà

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Arianna premiata a Venezia 72

Tra i riconoscimenti della Mostra di Venezia per Arianna – film d’esordio di Carlo Lavagna in concorso alle Giornate degli Autori e in sala dal 24 settembre con Luce Cinecittà- il Nuovo IMAIE Talent Award  e il premio FEDEORA come Miglior attrice esordiente alla sorprendente protagonista Ondina Quadri. Il film ha inoltre ottenuto il Premio Laguna Sud come Migliore scoperta italiana e il riconoscimento, assegnato al regista Carlo Lavagna e al produttore Tommaso Bertani, Una Vita nel Cinema
 

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Luce Cinecittà ai Nastri d’Argento per il documentario

Due i riconoscimenti già ottenuti – per Felice chi è diverso di Gianni Amelio (Nastro dell’anno) e La scuola d’estate di Jacopo Quadri (Premio speciale) – e ben quattro i candidati nelle cinquine finali. Per il Nastro al Miglior documentario Sul vulcano di Gianfranco Pannone e Triangle di Costanza Quatriglio, nella sezione dedicata al doc su cinema e spettacolo Giulio Andreotti. il cinema visto da vicino di Tatti Sanguineti e Gian Luigi Rondi – Vita, cinema, passione di Giorgio Treves

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L’arte della felicità vince agli EFA

L’arte della felicità di Alessandro Rak, distribuito da Luce Cinecittà, ha vinto l’Oscar europeo come miglior film d’animazione. “Non so che dire, anche perché conosco poco l’inglese, ma dedico questo premio alla mia città, Napoli, e ai miei due nipoti, Nicolò e Ludovico, che mi stanno guardando in tv e mi danno gioia”, ha commentato Rak a caldo, con commozione, durante la cerimonia a Riga il 13 dicembre. L’Italia si porta a casa un altro premio importante, quello andato a Pif per La mafia uccide solo d’estate nella categoria miglior commedia. “Dedico il premio alle vittime della mafia”, ha detto il regista 

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Luce Cinecittà in gara ai Nastri con 9 titoli

Via Castellana Bandiera di Emma Dante, Più buio di mezzanotte di Sebastiano Riso e Il Sud è niente di Fabio Mollo sono candidati nella categoria miglior film. Sono 4 le candidature per il film di Emma Dante (regia, fotografia, sonoro in presa diretta e colonna sonora) e di Sebastiano Riso (film, miglior attrice non protagonista, montaggio e colonna sonora). Nomination al miglior soggetto per Il venditore di medicine di Antonio Morabito e Piccola patria di Alessandro Rossetto. Riconoscimenti speciali a Con il fiato sospeso di Costanza Quatriglio, Le cose belle di Agostino Ferrente e Giovanni Piperno (che sarà distribuito nelle sale dal prossimo 26 giugno) e Che strano chiamarsi Federico. A malìa di Dario Sansone, tratta da L’arte della felicità, è in gara per la categoria miglior canzone originale