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Euganea Film Festival premia la regista Elisa Amoruso
Il documentario Strane straniere, distribuito da Luce Cinecittà, riceve al Castello del Catajo di Battaglia Terme il Premio Crédit Agricole Friuladria – Parco Colli Euganei
Il documentario Strane straniere, distribuito da Luce Cinecittà, riceve al Castello del Catajo di Battaglia Terme il Premio Crédit Agricole Friuladria – Parco Colli Euganei
A un anno dalla scomparsa del regista un premio a lui dedicato creato da Istituto Luce Cinecittà, Fondazione Cineteca di Bologna e CSC e riservato a progetti di ricerca di ambito cinematografico. A presentarlo a Bologna, giovedì 16 marzo, il direttore della Cineteca di Bologna Gian Luca Farinelli e il presidente dell’Istituto Luce Cinecittà Roberto Cicutto. A seguire la proiezione del film di Carlo di Carlo Un sistema infallibile (1976)
L’iniziativa quest’anno anticipa, non a caso, alla giornata dell’8 Marzo, i riconoscimenti al femminile che saranno consegnati nel tradizionale appuntamento annuale in data ancora da definirsi. E che la Giuria del Premio ha così motivato: “Un mosaico di storie per raccontare come le donne sono capaci di ricostruire comunque la propria identità oltre l’emigrazione, il dolore, le delusioni, la fatica di un vivere che non meritava il loro piccolo grande coraggio. Noi le incontriamo sullo schermo ma Sonia, Sihem, Radi, Ana, Ljuba ci guardano dallo specchio di una nuova vita.”
Il lungometraggio della regista torinese Le ultime cose, distribuito da Luce Cinecittà, ha vinto l’Amilcar della Giuria presieduta dall’attrice francese Julie Gayet. Gli altri premi Amilcar sono andati a: The Habit of Beauty. I nostri passi di Mirko Pincelli, Piuma di Ron Johnson, Lo chiamavano Jeeg Robot di Gabriele Mainetti, Pericle il nero di Stefano Mordini e a Roberto Andò, presente con Le confessioni
La consegna dell’onorificenza, organizzata dal nuovo Ambasciatore Alberto Cutillo avverrà venerdì prossimo a Tirana nella residence dell’Ambasciata Italiana. “Già il titolo del mio primo documentario, Albania. Il paese di fronte, esemplifica i rapporti tra i due paesi – spiega Sejko – che hanno fatto da tema principale per tutto il mio lavoro”. La consegna dell’onoreficenza, organizzata dal nuovo Ambasciatore Alberto Cutillo avverrà venerdì prossimo a Tirana nella residence dell’Ambasciata Italiana
Frederic Boyer, direttore artistico del festival, ha commentato: “L’audience newyorkese è rimasta molto colpita dall’originalità e l’acutezza del film di Paolo Genovese. Questo premio rappresenta un riconoscimento significativo per i cinque sceneggiatori che hanno scritto e riscritto Perfetti sconosciuti fino a farne un gioiello. Ringraziamo Filmitalia per il costante supporto al Tribeca e per gli ottimi film che ci propone”
Il film di Gianfranco Rosi nella cinquina per il miglior film e miglior regista, ottiene anche altre due candidature per il montaggio (Jacopo Quadri) e per la produzione (21uno Film, Stemal Entertainment, Istituto Luce-Cinecittà, Rai Cinema, Les Films d’Ici con Arte France Cinéma). Tra gli altri titoli Luce Cinecittà Arianna di Carlo Lavagna è candidato per l’opera prima e tra i documentari troviamo Harry’s Bar di Carlotta Cerquetti.
Vergine giurata e Arianna, entrambi in sala con Luce Cinecittà, tra i dieci finalisti della settima edizione del Premio Mario Verdone, rivolto a giovani autori e assegnato da Carlo, Luca e Silvia Verdone durante la prossima edizione del Festival del Cinema Europeo che si terrà a Lecce dal 18 al 23 aprile
Riconoscimenti a due protagonisti di film distribuiti da Luce Cinecittà: Ivano De Matteo (La bella gente) miglior regista italiano per il cinema d’autore e Ondina Quadri (Arianna) attrice emergente dell’anno
Bella e perduta, unico film italiano in corsa per il Pardo d'oro e distribuito da Istituto Luce Cinecittà, si è aggiudicato anche una menzione speciale del Premio ecumenico
E’ la coproduzione italo-albanese Bota cafè di Iris Elezi e Thomas Logoreci, nelle sale italiane con PMI e Luce Cinecittà, il rappresentante albanese all’Oscar nella categoria riservata alla migliore pellicola in lingua non inglese. Una fotografia dell’Albania di oggi a partire dalla vita di una piccola comunità di perseguitati, dimenticati in un villaggio remoto vicino a un ex campo di internamento
Un nuovo importante riconoscimento conquistato da Laura Bispuri, che ha ricevuto il Golden Gate Award del San Francisco International Film Festival per Vergine Giurata, nelle sale italiane con Luce Cinecittà. Il commento della giuria: “La regista Laura Bispuri è un nuovo evidente talento che saremo felici di seguire nei progressi della sua carriera. Vi sono grande purezza e verità nel suo modo di affrontare una storia contemporanea di lotta femminile”
Premiato per il suo film d’esordio Più buio di mezzanotte, distribuito da Luce Cinecittà, e che l’anno scorso era in concorso alla Semaine de la Critique del Festival di Cannes
Per la sua interpretazione in Vergine giurata di Laura Bispuri, nel concorso riservato alle opere prime e seconde. “Un grazie speciale a Laura Bispuri – commenta Alba Rohrwacher – che è una grande giovane regista piena di grazia e talento”. Attualmente nelle sale, Vergine Giurata è già stato venduto in numerosi Paesi tra cui gli Stati Uniti, la Francia, il Belgio, l’Olanda, l’Austria, la Svizzera, la Grecia e il Portogallo
Il regista è stato premiato per il suo Che strano chiamarsi Federico, prodotto e distribuito da Istituto Luce Cinecittà, per il merito di aver riportato in vita il mito del grande Fellini e dei suoi film sia con immagini di repertorio che con episodi abilmente ricreati
La regista ha vinto il Premio Ingmar Bergman Miglior Debutto Internazionale al Festival di Göteborg per la sua opera prima Via Castellana Bandiera, distribuita in Italia da Luce Cinecittà. “Un racconto superbamente condotto di una storia sull’umana futilità, dove una sensibilità per lo spazio e la temporalità hanno pari rilevanza”
Durante la serata inaugurale della retrospettiva su Pier Paolo Pasolini a San Francisco, curata da Istituto Luce Cinecittà, il senatore dello Stato della California, Mark Leno, ha consegnato uno speciale certificato di riconoscimento per l’altissimo valore culturale della manifestazione. L’evento fa parte delle iniziative promosse da Istituto Luce Cinecittà nell’ambito dell’Anno della Cultura Italiana negli Stati Uniti d’America