Dal 17 al 21 settembre la terza edizione di “Cine Italiano! Cinema Italian Style” porta il cinema italiano in una delle realtà più vivaci del mercato asiatico. Otto i film in programma, tra cui Un ragazzo d’oro di Pupi Avati e Che strano chiamarsi Federico! di Ettore Scola. Tutto esaurito in apertura con Ferzan Ozpetek, presente a Hong Kong per accompagnare il suo Allacciate le cinture
Martone, Munzi e Costanzo selezionati tutti nella kermesse canadese. Selezioni organizzate da Luce Cinecittà, che seguirà a Toronto la delegazione artistica e gli eventi connessi
Lo speciale Focus Italy dello Shanghai International Film Festival, che nel 2014 celebra quindici anni di collaborazione con Filmitalia – Area Promozione Cinema Contemporaneo di Istituto Luce Cinecittà, si è inaugurato il 16 giugno con Smetto quando voglio di Sydney Sibilia. Il 17 giugno è stato il turno di Via Castellana Bandiera di Emma Dante, presentato da Elena Cotta, vincitrice della Coppa Volpi a Venezia. In programma anche l’omaggio a Fellini di Ettore Scola
Dal 14 al 25 maggio il cinema italiano è presente al Festival di Cannes con un proprio spazio (n°131) all’interno del Village International, che accoglierà gli esponenti dell’industria cinematografica pubblica e privata. Istituto Luce Cinecittà ha curato la progettazione e l’allestimento dello spazio, realizzato grazie al contributo della DG Cinema-MiBACT e in collaborazione di Anica e ICE, e ha inoltre coordinato gli appuntamenti programmati al suo interno
A Tokyo dal 26 aprile al 6 maggio e a Osaka l’11 e il 12 maggio, la 14a edizione dell’evento che porta la nostra cinematografia nel paese del Sol Levante. 14 i film, tra cui Il sud è niente e Che strano chiamarsi Federico!, e le anteprime di La grande bellezza e Sacro GRA, entrambi distribuiti in Giappone. In delegazione i registi Roberto Andò, Gianfranco Rosi, Giorgio Diritti, Antonio Piazza, Fabio Grassadonia, Fabio Mollo, Rocco Papaleo e gli interpreti Alessandro Haber e Jean-Christophe Folly
Il regista emiliano, omaggiato dal Moma con una ricca retrospettiva, presenta a New York un libro sulla sua carriera. Dal 16 aprile al 7 maggio il Museum of Modern Art di New York programma diciotto dei film più importanti della filmografia di uno dei nostri Maestri. Da I pugni in tasca fino a Bella addormentata (che sarà distribuito nelle sale statunitensi dal 6 giugno, grazie al progetto ‘Cinema made in Italy’ targato Istituto Luce ed Emerging Pictures), passando per Il Principe di Homburg, Vacanze in Val Trebbia e Gli occhi, la bocca (questi ultimi due restaurati da Luce-Cinecittà con la Ripley’s Film), un’occasione unica per il pubblico della Grande Mela di rivivere in 35mm alcuni momenti fondanti della nostra storia patria e cinematografica
Al via l’attesa retrospettiva dedicata a Marco Bellocchio, organizzata da Istituto Luce Cinecittà e MoMA. Un VIDEO-DIARIO per seguire, giorno dopo giorno, l’evento che porta a NY le principali opere di un maestro del nostro cinema, insieme a un volume collettivo di studi, interviste e testimonianze edito da Luce Cinecittà. VIDEO
MoMA e Istituto Luce-Cinecittà presentano a New York la retrospettiva-evento dedicata al grande regista in programma dal 16 aprile al 7 maggio presso i Roy and Niuta Titus Theaters. 18 film, da I pugni in tasca a Bella addormentata in copie 35 mm, di cui alcune restaurate per l’occasione, insieme a un volume collettivo di studi, interviste e testimonianze. Il regista sarà presente all’inaugurazione della rassegna il 16 aprile, insieme a Pier Giorgio Bellocchio e Maya Sansa, e all’incontro del giorno successivo all’Istituto italiano di Cultura. E dal 6 giugno verrà distribuito nelle sale newyorchesi Bella addormentata.
La rassegna, organizzata dalla Film Society del Lincoln Center con Luce Cinecittà, presenta al pubblico newyorchese, dal 5 al 12 giugno, un’ampia selezione delle più importanti produzioni italiane dell’anno. In programma 16 titoli, tra cui Felice chi è diverso di Gianni Amelio, Piccola Patria di Alessandro Rossetto, Il sud è niente di Fabio Mollo, Via Castellana Bandiera di Emma Dante.
Il cinema italiano continua ad essere in primo piano negli Stati Uniti. È di oggi la notizia dell’invito in concorso al Tribeca Film Festival (16-27 aprile) de Il capitale umano di Paolo Virzì. Dopo la fortunata uscita italiana Virzì volerà quindi a new York per iniziare ufficialmente il percorso internazionale del film, dalla Kermesse ideata da Robert De Niro e Jane Rosenthal all’indomani dell’11 settembre, oggi diretta da Frederic Boyer, giunta alla 14ma edizione. Con un continuo aumento di popolarità, pubblico e glamour. La partecipazione italiana al festival è organizzata in collaborazione con Luce Cinecittà
Salvo e Stop the Pounding Heart selezionati per New Directors/New Films, uno degli appuntamenti più attesi dal pubblico americano per le nuove tendenze del cinema internazionale. A New York dal 19 al 30 marzo
La manifestazione promossa da Luce Cinecittà con l’American Cinematheque si conclude il 4 gennaio con la première hollywoodiana del film dedicato a Fellini Che strano chiamarsi Federico di Ettore Scola. Un’edizione ricca di eventi, a partire dalla serata inaugurale che ha lanciato La grande bellezza di Paolo Sorrentino, recente trionfatore degli EFA e nominato ai Golden Globe come miglior film straniero
Terramatta di Costanza Quatriglio sbarca in Australia con una serie di proiezioni organizzate da Università, Istituti di Cultura e dall’ACIS (Australasian Centre for Italian Studies). Gli appuntamenti
Una ricca selezione dei 22 film italiani presentati a Ventana Sur, il più importante mercato cinematografico del Sud America, è disponibile per la visione online in una nuova speciale sezione dedicata
Bernardo Bertolucci ha concluso il suo viaggio americano facendo tappa finalmente sulla stella che Hollywood già da cinque anni gli ha dedicato sul Walk of Fame. Un omaggio, rinviato dal 2008, quando la stella fu stampata sul marciapiede più glamour del mondo per celebrare la sua storia e i suoi molti Academy Awards
Mentre l’Oscar® alla carriera per Piero Tosi, ritirato da Claudia Cardinale, è in partenza per Roma, Paolo Sorrentino e il produttore Nicola Giuliano volano a Denver, Colorado, poi ripassando per Los Angeles puntano su Seattle. Tra sorrisi, strette di mano, brindisi e cene. Come fossero candidati ad un incarico della Casa Bianca. A fargli incontrare la Hollywood che conta (per gli Oscar®) ha pensato, nel cuore di Cinema Italian Style, un attore molto amico dell’Italia come Thomas Arana
Ottima performance del film di Sorrentino nel primo giorno di uscita al Lincoln Plaza Theater di New York: 23mila dollari
Standing ovation per Bernardo Bertolucci e una vera festa per Paolo Sorrentino, insieme sul palcoscenico del leggendario Egyptian Theatre di Hollywood che ha accolto con un vivace consenso (e applausi anche durante la proiezione) il suo film La grande bellezza, candidato a rappresentare l’Italia ai prossimi Academy Awards®
Il film candidato italiano per l’Oscar®, inaugura l’edizione 2013 di Cinema Italian Style. Bernardo Bertolucci da Los Angeles: “Sono qui, se non come un padre, come un fratello maggiore e mi fa molto piacere che quest’anno, verso gli Academy Awards, ci sia un grande regista come Sorrentino”, dice entusiasta alla stampa hollywoodiana.“Grazie ma l’Oscar® è la cosa più lontana da me in questo momento” risponde Sorrentino. “Sono felice di essere a Los Angeles ma diciamo che la strada è ancora lunga”
S’inaugura il 14 novembre a Los Angeles la rassegna organizzata da Luce Cinecittà e American Cinematheque che porta negli USA il meglio della stagione cinematografica italiana. L’evento è dedicato a Federico Fellini, celebrato con il manifesto di questa edizione di Cinema Italian Style e con l’anteprima americana di Che strano chiamarsi Federico
Dalla primavera è triplicata la presenza dei film italiani nelle sale ungheresi. Per La grande bellezza, Buongiorno papà, Pinocchio anteprima a ottobre al Mittelcinemafest, rassegna organizzata da Luce Cinecittà e da vari Istituti Italiani di Cultura
Le principali tappe per la promozione del cinema italiano contemporaneo nel mondo. Per far conoscere il nostro cinema e favorire la distribuzione dei film italiani nel mercato internazionale. I grandi festival continuano a scegliere l’Italia. Ecco i prossimi appuntamenti: Emirati Arabi, Belgio, Spagna
Qualcosa di buono di Luca Barbareschi ha aperto la seconda edizione della rassegna: il regista e la protagonista del film Zhang Jingchu presenti alla cerimonia di apertura. In programma una selezione di film italiani della stagione tra cui Viaggio sola e Tutti i santi giorni. “Come rappresentante della più importante istituzione cinematografica in Italia, sono curioso di scoprire quanto il pubblico di Hong Kong amerà i film italiani dal successo di Cine Italiano!”, ha detto Rodrigo Cipriani Foresio, presidente di Istituto Luce Cinecittà
I progetti dei dieci vincitori dello Speed Date col produttore, l’iniziativa ideata dalle direzioni della rivista 8½ e CinecittàNews per scoprire nuovi talenti e aiutarli a emergere. Con l’obiettivo di facilitare l’incontro e il contatto fra chi genera idee innovative e chi potrebbe aiutare a rendere concreto un progetto. Informazioni e contatti degli autori.