AAVV
Pino Settanni Viaggi nel quotidiano
Dal cinema alla realtà 1966-2005
A sette anni dalla scomparsa avvenuta nel 2010, il tempo ci sta mostrando quanto quello di Pino Settanni sia un valore straordinariamente alto della fotografia italiana contemporanea, e la versatilità del suo lavoro – vivace, energico, anche eccentrico – non perda di grana col passare del tempo, ma si stia affermando come un vero classico, più che stabile: in crescendo. A oltre 50 anni dai suoi primi scatti, dopo le esposizioni e i premi internazionali collezionati in carriera, fino all’omaggio postumo all’Expo mondiale di Milano e alla nascita del Museo della Fotografia a lui dedicato a Matera nel 2015, lungi dal considerarsi una scoperta Settanni si va affermando come una riscoperta felicissima. Un artista da approfondire, uno dei grandi fotografi italiani degli ultimi 40 anni, per un pubblico affezionato, e nuovo.
Il catalogo edito da Contrasto, che correda il magnifico apparato iconografico con testi di approfondimento dello storico della fotografia Gabriele D’Autilia, di Enrico Menduni – tra i massimi studiosi italiani di mass media – del grande sociologo Domenico De Masi e con un ricordo di Monique Settanni, sodale di lavoro e di vita di Pino.