Titolo internazionale Abyssinia

Genere Drammatico

Regia Francesco Ranieri Martinotti

Paese, annoITALIA, 1993

Durata 87

Produzione Laurentina Guidotti Per La Iter Film


Diritti Cinecittà Vendite Italia, Vendite estero, Theatrical Italia

Federica Di Biagio

Distribuzione Theatrical Italia

f.dibiagio@cinecitta.it

+39 0672286271

Simona Agnoli

Sales & Business Developement, Films and docs

s.agnoli@cinecitta.it

+39 0672286437

Film

Abissinia

di Francesco Ranieri Martinotti
Vendite Italia
Vendite estero
Theatrical Italia
Scheda tecnica

Titolo internazionale Abyssinia

Genere Drammatico

Regia Francesco Ranieri Martinotti

Paese, annoITALIA, 1993

Durata 87

Produzione Laurentina Guidotti Per La Iter Film

Diritti Cinecittà

Diritti Cinecittà Vendite Italia, Vendite estero, Theatrical Italia

Federica Di Biagio

Distribuzione Theatrical Italia

f.dibiagio@cinecitta.it

+39 0672286271

Simona Agnoli

Sales & Business Developement, Films and docs

s.agnoli@cinecitta.it

+39 0672286437

Antonio, venticinque anni, fa il cameriere stagionale in un mega ristorante. Licenziato su due piedi, ruba dalla cassa lo stipendio. Pestato a sangue dai buttafuori del locale, viene abbandonato sul ciglio di una strada di campagna. La mattina dopo si sveglia in una cadente costruzione anni sessanta. Ce l’ha portato Enzo Pagnini, proprietario del “Titano”, fatiscente ristorante in riva al mare, in una zona così periferica da meritarsi il nome di Abissinia. Pagnini assume Antonio come cameriere, a fare cosa non si capisce bene, visto che in quel posto non ci va mai nessuno: il “Titano” infatti è popolato solo da chi ci lavora: la cuoca Armida, il lavapiatti Marco e Silvia, la nipote del proprietario. Ma c’è anche un’altra presenza che si aggira per il locale: Francesca, sensuale quarantenne ex cantante di balera, bella donna insoddisfatta che promette guai. A rompere l’atmosfera immobile del “Titano” è l’arrivo di Renato Santalmassi, ex bagnino, bello e strafottente. Pagnini diventa insofferente. Rimanda a casa la nipotina Silvia. Licenzia Armida e non fa nulla per trattenere Marco che, stanco di fare il lavapiatti, ha deciso di andarsene. Le valigie sono pronte, anche Francesca sta per lasciare il “Titano” e tutto il suo passato. Renato la porta via per sempre. Pagnini ha preparato il pranzo d’addio. E’ il momento dei chiarimenti, si mangia, si beve, ma la conclusione del banchetto non è quella che si aspettava Francesca. Ora al “Titano” sono rimasti in tre: il vecchio Pagnini, ombroso e impassibile; Francesca disperata e ormai disposta a tutto pur di uscire da quella gabbia e, stretto tra i due, Antonio, sempre più risucchiato in un pericoloso gioco di passioni e menzogne…


Festival

David Di Donatello


Cast Tecnico

MAURO MARCHETTI FOTOGRAFIA

ANNALISA FORGIONE MONTAGGIO

FIORENZO CARPI MUSICHE

FRANCESCO RANIERI MARTINOTTI REGISTA

FULVIO OTTAVIANO SCENEGGIATURA

GIANTITO BURCHIELLARO SCENOGRAFIA

FRANCESCO RANIERI MARTINOTTI SOGGETTO

MICHELE CORSI SOGGETTO


Cast Artistico

ENRICO SALIMBENI ATTORE

MARIO ADORF ATTORE

LUCA ZINGARETTI ATTORE

MILENA VUKOTIC ATTORE

GRAZYNA SZAPOLOWSKA ATTORE

ELENA CANTARONE ATTORE

VINCENZO FAILLA ATTORE

CRISTINA PELLEGRINI ATTORE

DANILA PISANO ATTORE

PAKI VALENTE ATTORE


trailer