Genere Biografico

Regia Carlo Lizzani

Paese, annoITALIA, 1995

Durata 117

Pellicola

Produzione Dean Film/Production Group/Istituto Luce

Uscita 14/12/1995


Pressbook

Diritti Cinecittà Vendite Italia, Vendite estero, Theatrical Italia, Co-produzione

Federica Di Biagio

Distribuzione Theatrical Italia

f.dibiagio@cinecitta.it

+39 0672286271

Simona Agnoli

Sales & Business Developement, Films and docs

s.agnoli@cinecitta.it

+39 0672286437

Film

Celluloide

di Carlo Lizzani
Vendite Italia
Vendite estero
Theatrical Italia
Co-produzione
Scheda tecnica

Genere Biografico

Regia Carlo Lizzani

Paese, annoITALIA, 1995

Durata 117

Pellicola

Produzione Dean Film/Production Group/Istituto Luce

Uscita 14/12/1995


Pressbook
Diritti Cinecittà

Diritti Cinecittà Vendite Italia, Vendite estero, Theatrical Italia, Co-produzione

Federica Di Biagio

Distribuzione Theatrical Italia

f.dibiagio@cinecitta.it

+39 0672286271

Simona Agnoli

Sales & Business Developement, Films and docs

s.agnoli@cinecitta.it

+39 0672286437

Nel 1944 a Roma appena liberata dagli Alleati, il produttore Peppino Amato commissiona a Sergio Amidei la sceneggiatura di una commedia, “Borsa nera”. Ma il regista Roberto Rossellini, amico di Sergio, ha invece idee di ben maggiore spessore e intuisce già il significato di testimonianza di un film di respiro più drammatico, e tramite amici trova una contessa disposta a concedere il primo finanziamento. Poi si vuole includere la figura di un eroico sacerdote, e i due pensano al comico Aldo Fabrizi e all’attrice di varietà Anna Magnani. Dileguatasi la contessa, Amidei e Rossellini tornano da Amato che preferirebbe l’attrice Clara Calamai ad Anna Magnani, che però lo convince con un provino. Per girare il film sono costretti ad “allacciarsi” alla corrente elettrica di un dancing degli Alleati, e un incidente sul set, disertato da Rossellini che corre in soccorso di Anna, alle prese con la malattia del figlio, causa una lite tra Amidei (che decide di girare comunque) e l’attrice ed amante Maria Michi. Amato, infuriato per lo stravolgimento del copione in senso drammatico e perché non si vuol togliere la fucilazione del prete, abbandona la produzione del film. La pellicola scarseggia, e si deve acquistarla in Vaticano. Si procede a sbalzi, fino a quando un ufficiale americano non scopre il furto di corrente, ma per fortuna è figlio di un distributore di film in America e li lascia fare, promettendo che interesserà il padre a cose fatte. La Magnani litiga col marito Massimo sul set, e la sua corsa dietro l’automobile dell’uomo suggerisce a Rossellini la mirabile sequenza nel film della morte della protagonista. All’anteprima il pubblico rimane indifferente mentre il film sconcerta la critica


Premi

David di Donatello 1996

Migliore Attore Protagonista

Migliore Musicista

Migliore Sceneggiatura


Cast Tecnico

Sceneggiatura Carlo Lizzani, Ugo Pirro, Furio Scarpelli

Soggetto Ugo Pirro

Fotografia Giorgio Di Battista

Montaggio Alberto Gallitti

Costumi Luciano Sagoni

Scenografia Luciano Sagoni

Musiche Manuel De Sica


Cast Artistico

Sergio Amidei Giancarlo Giannini

Roberto Rossellini Massimo Ghini

Anna Magnani Lina Sastri

Aldo Fabrizi Antonello Fassari

Maria Michi Anna Falchi

Peppino Amato Massimo Dapporto

La Contessa Milva

Massimo Serato Massimo Ciavarro

Jone Tuzi Francesca Ventura

Rod Geiger Christopher Walken

Federico Fellini Francesco Siciliano

Civalleri Giuliano Montaldo