Regia Ermanno Olmi
Paese, annoITA, FRA, 2001
Formato colore
Produzione Cinemaundici, Rai Cinema, Studiocanal, Taurusproduktion
Uscita 2001-05-11
Diritti Cinecittà Vendite Italia, Vendite estero
Film
Il mestiere delle armi
Filologico, iperrealista, e tanto rigoroso da essere arrogante, questo è Il mestiere delle armi. Ecco a grandi linee la vicenda. Nel 1526 le armate lanzichenecche, cioè tedesche, di Carlo V, scendono attraverso l’ Italia per minacciare lo Stato pontificio, che è difeso dal leggendario Joanni dÈ Medici, noto come Giovanni delle bande nere. L’eroe è tradito dal duca di Ferrara, che omaggia il generale Frundsberg di quattro cannoni modernissimi, capaci di condizionare una battaglia. Giovanni viene ferito proprio da uno dei cannoni, a una gamba. La cancrena avanza, le cure sono inutili e il generale pontificio muore. La fase della sofferenza di Joanni è la parte migliore del film, anche se incredibilmente dilatata. Olmi si ispira al Rossellini dell’ultima età, non più quella dell’oro, quando la grazia era… appannata. I tentativi pittorici di Olmi (sempre buio, sempre neve, mai un’ora di sole) diventano purtroppo calligrafia. I personaggi sono tutti inverosimilmente tristi, lenti e solenni.
Cast Artistico
Sandra Ceccarelli, Hristo Jivkov, Dessy Tenekedjieva