Genere Drammatico

Regia Giorgio Treves

Paese, annoITALIA, 1987

Durata 92

Pellicola

Produzione Sandor Production Aec Fr3 Film Production


Diritti Cinecittà Vendite Italia, Vendite estero, Theatrical Italia

Federica Di Biagio

Distribuzione Theatrical Italia

f.dibiagio@cinecitta.it

+39 0672286271

Simona Agnoli

Sales & Business Developement, Films and docs

s.agnoli@cinecitta.it

+39 0672286437

Film

La coda del diavolo

di Giorgio Treves
Vendite Italia
Vendite estero
Theatrical Italia
Scheda tecnica

Genere Drammatico

Regia Giorgio Treves

Paese, annoITALIA, 1987

Durata 92

Pellicola

Produzione Sandor Production Aec Fr3 Film Production

Diritti Cinecittà

Diritti Cinecittà Vendite Italia, Vendite estero, Theatrical Italia

Federica Di Biagio

Distribuzione Theatrical Italia

f.dibiagio@cinecitta.it

+39 0672286271

Simona Agnoli

Sales & Business Developement, Films and docs

s.agnoli@cinecitta.it

+39 0672286437

Nell’Europa del XV secolo ecco dilagare, specie in Francia, la sifilide che Chiesa e Autorità tentano di arginare e combattere, minacciando inferno, frustate e ghettizzazioni. Nel recinto di St. Clément, dove già vive in condizioni penose una piccola colonia di lebbrosi, sotto la guida di Robert Briand un giovane medico coadiuvato dalla governante del luogo (l’amante Teresa), arriva un gruppetto di sei sifilitici di ambo i sessi. Ma, a giudizio del sanitario, nella giovanissima Marie Blanche una diagnosi del terribile male non da risultati positivi. Piaghe non ce ne sono: è un’orfana accusata genericamente di vagabondaggio e prostituzione. Mentre i lebbrosi si ritengono in grave pericolo e i nuovi venuti sono costretti a vivere malvisti ed isolati, Marie Blanche acquista poco a poco, per decisione di Robert, qualche piccolo privilegio (un mantello, tre minuti d’aria al giorno). Di fatto – e malgrado la gelosia di Teresa – il medico è presto preso della nuova venuta, mentre Laurent, un altro ricoverato, impone a tutti indistintamente di non usarle violenza (come uno di loro, che i compagni hanno ucciso, ha tentato). Nonostante le profferte della governante e la presenza di una ricca e disperata donna (Eleonore) fatta rinchiudere in quanto sifilitica dal marito tradito. Robert si tormenta e autoflagella per la propria passione. In un colloquio con il padre – un uomo potente, che vorrebbe farlo trasferire a Parigi a compiti ritenuti più importanti (e per la famiglia più di spicco) – il giovane medico oppone un rifiuto (ma intanto riesce a prendere visione del dossier giudiziario relativo a Marie Blanche la quale, a quanto finalmente può acclarare, aveva subito le attenzioni di un individuo, ormai ridotto a relitto umano e del tutto folle, ricoverato altrove). Robert, anche con l’aiuto di un altro medico, tenta il possibile per accertare nella ragazza i segni di una malattia che non c’è; propone a Marie Blanche di partirsene per sempre insieme e essa sembra consentire, ma sempre con una inspiegabile abulia. Il medico assicura allora Marie Blanche che nella notte troverà aperta la porta del lebbrosario e con ciò sarà libera; poi lui la raggiungerà. Ma all’alba è Laurent ad evadere e a cadere poi ucciso degli inseguitori. Alla messa del Venerdì Santo, Eleonora dà in ismanie, accusando tutti di crudeltà, vizi e turpitudini. Per lo scandalo, Robert è minacciato di inchiesta e lascia il luogo accompagnato da Marie Blanche, che però affiderà in città a un medico suo amico.


Festival

David Di Donatello


Cast Tecnico

GIUSEPPE RUZZOLINI FOTOGRAFIA

CARLA SIMONCELLI MONTAGGIO

EGISTO MACCHI MUSICHE

GIORGIO TREVES REGISTA

VINCENZO CERAMI SCENEGGIATURA

PIERRE DUMAYET SCENEGGIATURA

GIORGIO TREVES SCENEGGIATURA

VINCENZO CERAMI SOGGETTO


Cast Artistico

GIANFRANCO BARRA ATTORE

CAROLE BOUQUET ATTORE

FRANCO CITTI ATTORE

PIERA DEGLI ESPOSTI ATTORE

MAURIZIO DONADONI ATTORE

ERLAND JOSEPHSON ATTORE

VALERIA MAGLI ATTORE

ELENA MAGOIA ATTORE

DONALD O’BRIEN ATTORE

ISABELLE PASCO ATTORE

ROBIN RENUCCI ATTORE

PAOLO ROSSI ATTORE