Genere Psicologico

Regia Alberto Bevilacqua

Paese, annoITALIA, 1985

Durata 111

Pellicola

Produzione Vega Produzioni Arnoldo Mondadori Editori Rai Uno


Pressbook

Diritti Cinecittà Vendite Italia, Theatrical Italia

Federica Di Biagio

Distribuzione Theatrical Italia

f.dibiagio@cinecitta.it

+39 0672286271

Simona Agnoli

Sales & Business Developement, Films and docs

s.agnoli@cinecitta.it

+39 0672286437

Film

La donna delle meraviglie

di Alberto Bevilacqua
Vendite Italia
Theatrical Italia
Scheda tecnica

Genere Psicologico

Regia Alberto Bevilacqua

Paese, annoITALIA, 1985

Durata 111

Pellicola

Produzione Vega Produzioni Arnoldo Mondadori Editori Rai Uno


Pressbook
Diritti Cinecittà

Diritti Cinecittà Vendite Italia, Theatrical Italia

Federica Di Biagio

Distribuzione Theatrical Italia

f.dibiagio@cinecitta.it

+39 0672286271

Simona Agnoli

Sales & Business Developement, Films and docs

s.agnoli@cinecitta.it

+39 0672286437

Alberto, un uomo di mezz’età, scrittore di meritata fama, si trova in uno stato di crisi, che è esistenziale e creativa allo stesso tempo. Divorziato dalla moglie (che, peraltro, continua a volergli bene e che egli vede di tanto in tanto), si è poi unito con un’altra donna, che gli ha dato due figli (i quali vivono altrove). Ora i due vivono separati, pur abitando in alloggi vicinissimi (e nel suo, che è di proprietà di Alberto, la donna conduce una vita sregolata e liberissima). Solo, come in definitiva si sente, Alberto è perseguitato (ma anche affascinato) da una voce di donna: un volto ignoto e inafferrabile e parole mai vaghe, anzi sempre precise e pertinenti, avvolte di mistero, fanno vivere Alberto in un clima sospeso, enigmatico e gremito di fantasticherie. Egli chiama la sconosciuta “la donna delle meraviglie” e ne registra accuratamente ogni messaggio. Questa atmosfera stregata consente all’uomo di rivivere in una cavalcata fantastica i mille ricordi dell’infanzia e della giovinezza, rievocando tanti episodi un po’ appannati dal tempo, sempre stimolato dalla misteriosa provocatrice, che di lui sembra sapere tutto. E’, in realtà, un viaggio a ritroso nel proprio “io”, un recupero di fibre e di sedimenti, già considerati inerti: fino alla amara constatazione che la crisi attuale, di cui l’uomo è vittima sofferente, è davvero crisi di amore e di creatività.


Festival

42° Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica Venezia 1985 – In concorso


Cast Tecnico

Sceneggiatura Alberto Bevilacqua

Soggetto Alberto Bevilacqua

Fotografia Giuseppe Ruzzolini

Montaggio Sergio Montanari

Costumi Marina Sciarelli

Scenografia Mario Garbuglia

Musiche Carlo Rustichelli, Claudio Muratori, Paolo Rustichelli


Cast Artistico

Alberto Ben Gazzara
Luisa Lina Sastri
Maura Claudia Cardinale
Ulisse Orazio Orlando
Donata Elisabetta Quaresima
Astolfo Flavio Bucci
Gianni Fabrizio Bentivoglio
Moranti Carlo Monni
Madre Chimera Giovanna Galletti
Madre Chimera (giovane) Susanna Marcomeni
Cristina Donadio
Angela Goodwin
Riccardo Acerbi
Nicoletta Della Corte
Massimo Liti
Guido Mannari
Tamara Triffez