
Genere Documentario
Regia Giuseppe Pedersoli
Paese, annoItaliana, 2020
Durata 83'
Produzione Arietta Cinematografica - Istituto Luce Cinecitta'
Uscita 2020
Pressbook
Diritti Cinecittà Vendite Italia, Vendite estero, Theatrical Italia, Co-produzione
Documentari
La verità su La dolce vita
Verso la fine del 1958 Federico Fellini attraversa un periodo professionale complicato. Ha gia’ vinto due Oscar per “La Strada” e “Le Notti di Cabiria” ma nessun produttore vuole realizzare il suo nuovo progetto: “La Dolce Vita”. Solo Giuseppe Amato, gia’ famosissimo cineasta per capolavori come “Umberto D.”, “Quattro passi tra le nuvole”, “Francesco Giullare di Dio”, “Don Camillo” solo per indicarne alcuni, comprende l’ unicita’ del soggetto di Fellini, Flaiano e Pinelli. Amato e’ molto combattuto perche’ non vuole creare dissapori con De Laurentiis, che ha un contratto di esclusiva con Fellini, e perche’ sa benissimo che l’ operazione e’ molto rischiosa e infatti si rivelera’ come il progetto piu’ costoso mai realizzato fino a quel momento in Italia. Peppino, che e’ molto religioso, intraprende di notte un viaggio fino a San Giovanni Rotondo per ottenere la benedizione di Padre Pio per “La Dolce Vita”.
Le riprese del film iniziano il 4 marzo del 1959 dopo che Peppino Amato e’ riuscito a convincere il suo socio storico, Angelo Rizzoli, a finanziare assieme a lui il film ma il regista si rivela incontrollabile e i contrasti cominciano subito. La lavorazione e’ complicatissima e il costo del film sarà doppio rispetto agli impegni presi tra Fellini e i produttori. Il montato del regista è interminabile e Rizzoli con la Cineriz non crede nel progetto e non vuole piu’ distribuirlo.
“La Dolce Vita” sara’ la causa della rottura del ventennale sodalizio tra Rizzoli e Amato e la chiusura della Riama Film. Nonostante questo, Peppino Amato difendera’ sempre il capolavoro di Fellini fino all’ ultimo giorno, quando nella discesa di Via Veneto, divenuta cosi famosa dopo lo strepitoso successo del film, verra’ colto da un infarto dal quale non si riprenderà più.
Festival
77° Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica – Venezia 2020 – Fuori Concorso
Cast Tecnico
Sceneggiatura Giorgio Serafini, Giuseppe Pedersoli
Soggetto Giuseppe Pedersoli
Fotografia Maurizio Calvesi, Simone Nocchi, Giovanni Brescini
Montaggio Giuseppe Pedersoli
Musiche Marco Marrone
Cast Artistico
nel ruolo di Giuseppe Amato Luigi Petrucci
critico/narratore Mario Sesti
nel ruolo di Franco Magli Antonio Andreottola
nel ruolo di Alvaro Mancori Mauro Racanati
voce di Federico Fellini Luca Dal Fabbro
voce di Angelo Rizzoli Ambrogio Colombo