Regia Italo Spinelli, Gautam Ghose, Xiaoshuai Wang, Makoto Shinozaki, Firouzeh Khosrovani

Paese, annoITA, 2011

Formato colore

Produzione Cinecitta' Luce

Uscita 2012-10-30


Diritti Cinecittà Vendite Italia, Vendite estero, Produzione

Simona Agnoli

Sales & Business Developement, Films and docs

s.agnoli@cinecitta.it

+39 0672286437

Documentari

L’archivio a Oriente

di Italo Spinelli, Gautam Ghose, Xiaoshuai Wang, Makoto Shinozaki, Firouzeh Khosrovani
Vendite Italia
Vendite estero
Produzione
Scheda tecnica

Regia Italo Spinelli, Gautam Ghose, Xiaoshuai Wang, Makoto Shinozaki, Firouzeh Khosrovani

Paese, annoITA, 2011

Formato colore

Produzione Cinecitta' Luce

Uscita 2012-10-30

Diritti Cinecittà

Diritti Cinecittà Vendite Italia, Vendite estero, Produzione

Simona Agnoli

Sales & Business Developement, Films and docs

s.agnoli@cinecitta.it

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ILLUSORY JAPAN di Makoto Shinozaki (Giappone, 16’20”). Una rassegna dei preconcetti e delle idee ricorrenti in occidente sul Giappone. Insieme, una riflessione sul valore del repertorio cinematografico. A LONG MEMORY di Wang Xiaoshuai (Cina, 13′) Un giorno, dovrebbe essere un giorno di quattro anni fa, all’improvviso mi resi conto che mia nonna era ancora viva e che per di più aveva già cento anni. Quindi, nei primi anni del secolo scorso era già nata e aveva vissuto quelli che per noi sono solo avvenimenti storici, fatti remoti: la fine della dinastia Qing, la Rivoluzione, la fondazione della Repubblica della Cina, la Spedizione Settentrionale, i signori della guerra, la fondazione del Manchuguo, Yuan Shikai che si proclama sovrano, Zhang Xun che restaura l’imperatore detronizzato, fino alla guerra sino-giapponese, la guerra civile, la fondazione della Repubblica Popolare Cinese e il resto, fino ai nostri giorni. Perciò ho pensato di prendere quella macchina e di filmarla, di invitarla a parlare. Lei ha detto una parola o due e, allora, ho capito che era forse troppo tardi. Davvero troppo tardi. Le era impossibile parlare con me con chiarezza. Quindi ho ripreso le sue rughe centenarie. Proprio in quel momento, Asiatica e l’Archivio Luce hanno avuto l’idea. E questo mi ha permesso di esaminare e considerare quelle preziose immagini del periodo della seconda guerra mondiale. Così ho capito che le rughe di mia nonna avevano un’utilità. Questo cortometraggio che si basa non solo sul materiale presente ma anche su squarci di vita di mia nonna è simile alla vita. Io ho cercato quanto più possibile di scegliere immagini femminili, scene di vita e oggetti di moda a quel tempo, accompagnati dalla musica popolare di quell’epoca. INDIAN RHYTHM di Goutam Ghose (India, 10’30”) Indian Rhythm è una sorta di giustapposizione di percezioni. Il repertorio girato da operatori italiani alcune decadi prima e oggi editato da un regista indiano, con spirito e ironia, ha dato questo risultato. IRAN: UNVEILED AND VEILED AGAIN di Firouzeh Khosrovani (Iran, 13’5″) Attraverso i materiali d’archivio di Luce Cinecittà e l’album personale di famiglia, ho costruito una storia di donne iraniane e di un capo di abbigliamento che le identifica. Il velo rappresenta solo una parte della contraddittoria crescita della nuova generazione femminile, che quasi mai ha avuto il potere e la libertà di gestire il proprio abbigliamento.