Regia Hisham Al Zouki, Amira Chebli, AdilKhan Yerzhanov

Paese, annoITA, 2013

Formato colore

Produzione Associazione Culturale Mnemosyne, Istituto Luce Cinecitta'

Uscita 2013-10-04


Diritti Cinecittà Vendite Italia, Vendite estero, Co-produzione

Simona Agnoli

Sales & Business Developement, Films and docs

s.agnoli@cinecitta.it

+39 0672286437

Documentari

L’archivio a Oriente 3

di Hisham Al Zouki, Amira Chebli, AdilKhan Yerzhanov
Vendite Italia
Vendite estero
Co-produzione
Scheda tecnica

Regia Hisham Al Zouki, Amira Chebli, AdilKhan Yerzhanov

Paese, annoITA, 2013

Formato colore

Produzione Associazione Culturale Mnemosyne, Istituto Luce Cinecitta'

Uscita 2013-10-04

Diritti Cinecittà

Diritti Cinecittà Vendite Italia, Vendite estero, Co-produzione

Simona Agnoli

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IL SALE DELLA VITA di / by Hisham al-Zouki (Siria / Syria) (14’29”) Hisham è siriano, è emigrato in Norvegia anche se avrebbe preferito l’Italia, affacciata sul Mediterraneo che mescola nelle sue acque “gioia eterna e dolore”. È di passaggio a Roma, dove si immerge nei ricordi e la memoria lo aiuta a tratteggiare la sua identità più profonda, ciò che è ed è sempre stato. Sono ricordi che davvero lo avvicinano all’Italia: perché è nato in un ospedale italiano a Damasco e la prima scuola che ha frequentato l’avevano costruita degli italiani; il primo film che ha visto è un film italiano, 8 e mezzo di Fellini, è cresciuto guardando il cinema italiano, ricorda e riflette sulla sua storia personale e sulla storia del suo paese. Vorrebbe tornare in Siria, un giorno, forse… MEMORIES OF THE FUTURE di / by Amira Chebli (Tunisia) (9’31”) La geografia nelle sue mappe mostra il nord sempre nel punto più alto e il sud in quello più in basso. È una convenzione difficile da cambiare. Sulle coste del mediterraneo gli Italiani hanno compiuto i loro primi passi verso il resto del mondo e ovunque debbano andare oggi, i loro viaggi sono viaggi di piacere. Non è lo stesso per gli emigranti che dalle coste del mediterraneo si spostano verso il nord del mondo e verso l’Italia, spinti dal bisogno e dalla speranza. Mentre il sogno di un’Africa liberata dal colonialismo è durato poco, il nord è sempre nella stessa posizione sulle mappe geografiche di tutto il mondo e nella bella Cartagine dove i turisti italiani potevano sentirsi quasi in una periferia della loro storia antica qualcosa accade di rivoluzionario… la bussola non riesce più ad indicare dove sia il nord. MONKEY DANCE di / by Adilkhan Yerzhanov (Kazakistan / Kazakhstan) (10’09”) Nella storia dell’ultimo secolo si inseguono arte e guerra, bellezza e morte, umanità e disumanità. La storia si ripete come fosse suonata da un eterno carillon. L’uomo costruisce mondi sereni che poi cancella e che poi costruisce di nuovo. E come nella buffa pantomima di due scimmie su un ring, la vita ci appare un po’ divertente, un po’ drammatica, un po’ da prendere così come viene, con il sorriso e un po’ di ironia.