La poetica di un celebre scrittore italiano diventa il pretesto per aprire una serie di finestre di racconto da tutto il mondo e generare nuove micro-narrazioni a partire dalla grande narrazione moraviana, attraverso il linguaggio degli smartphones e delle camere amatoriali, del discorso diretto e della soggettiva. Moravia off racconta un autore italiano dal punto di vista degli altri Paesi – dove la figura e l’opera di Moravia si rivelano ancora vitali, ritradotte e amate – nello stile spontaneo di un personale video-diario. Si snoda in questo modo un filo narrativo e visivo fatto di short-stories dalla Francia all’Argentina, dall’Iran alla Germania, dall’Egitto alla Polonia, dagli USA alla Cina, passando per l’Africa e tornando, ogni volta, a Roma: lungo un paesaggio visivo che attraverso il guardare sperimenta il passaggio dall’indifferenza alla meraviglia. Il filo di una poetica universale e l’impulso umano a raccontare si riannodano così attraverso lo sguardo di persone che, dall’Italia e dal mondo, raccontano sé stesse raccontando Moravia.