13 ottobre 2019. Santiago del Cile. Un piccolo aumento del biglietto del trasporto pubblico scatena improvvisamente una ribellione cittadina. Ad esplodere è la rabbia popolare, che affonda le radici in decenni di malcontento della popolazione più povera, privata dei servizi più essenziali, e che oggi la pandemia contribuisce a rendere ancora più disperata. Scene di guerriglia urbana attraversano le strade della città, invadono le stazioni della metropolitana, affollano la celebre Plaza Italia, la zona zero delle manifestazioni cilene, ribattezzata ormai “Plaza Dignidad”. A proteggere la rivolta è il gruppo Primera Linea, un servizio d’ordine spontaneo nato per difendere, in prima linea, i manifestanti e dar loro la possibilità di far sentire pacificamente la propria voce”.