Regia Fulvio Wetzl
Paese, annoITA, 1998
Formato colore
Produzione Gierre Film, Filmtre
Uscita 2000-03-18
Diritti Cinecittà Vendite Italia, Vendite estero
Film
Prima la musica poi le parole
Lanfranco è un padre, apparentemente amoroso e in realtà psicopatico, che sin dalla nascita ha isolato da tutto e tutti suo figlio, il piccolo Giovanni, con cui vive recluso – dopo l’abbandono della moglie che ha partorito il bambino in ospedale per poi scomparire – in una splendida villa in Toscana. Per sette anni, Lanfranco ha così l’agio di condurre su Giovanni e su se stesso un privato esperimento linguistico, insegnando al figlio a parlare soltanto un misterioso italiano stravolto in base a un codice di cui lui è il solo a detenere, nel suo computer invecchiato, la chiave. Un bel giorno, Lanfranco muore d’infarto, lasciando Giovanni libero di perdersi per poi approdare, in quanto handicappato presunto, in un istituto di logopedia dove il suo caso viene preso a cuore da una psicologa, Marina, che alle ragioni del cuore, è molto sensibile. Mossa da un improvviso e imprevisto desiderio di maternità, Marina, contro il dogmatismo dei colleghi, si convince di avere davanti a sé un bambino sano e tenta di comunicare con lui attraverso le emozioni. Finché, cedendo a un personale impulso , rapisce Giovanni per portarlo a Volterra, dove costruisce. Ma la polizia è sulle sue tracce: Marina non ha molto tempo per sciogliere l’enigma rappresentato da Giovanni. La soluzione, come scoprirà con l’aiuto del fidanzato partito alla sua ricerca, si trova proprio nella musica.
Cast Artistico
Gigio Alberti, Jacques Perrin, Anna Bonaiuto, Amanda Sandrelli