Genere Documentario

Regia Hamid Basguit

Paese, annoItalia / Marocco, 2013

Durata 80'

Produzione Istituto Luce Cinecittà - Produzione Straordinaria


Pressbook

Diritti Cinecittà Vendite estero, Theatrical Italia

Federica Di Biagio

Distribuzione Theatrical Italia

f.dibiagio@cinecitta.it

+39 0672286271

Simona Agnoli

Sales & Business Developement, Films and docs

s.agnoli@cinecitta.it

+39 0672286437

Documentari

Profezia – L’Africa di Pasolini

di Hamid Basguit
Vendite estero
Theatrical Italia
Scheda tecnica

Genere Documentario

Regia Hamid Basguit

Paese, annoItalia / Marocco, 2013

Durata 80'

Produzione Istituto Luce Cinecittà - Produzione Straordinaria


Pressbook
Diritti Cinecittà

Diritti Cinecittà Vendite estero, Theatrical Italia

Federica Di Biagio

Distribuzione Theatrical Italia

f.dibiagio@cinecitta.it

+39 0672286271

Simona Agnoli

Sales & Business Developement, Films and docs

s.agnoli@cinecitta.it

+39 0672286437

Dopo Accattone (1961) Pasolini cerca in Africa la genuinità contadina e quella forza rivoluzionaria che invano aveva cercato nel suo Friuli e poi nel sottoproletariato romano. Così la sua poesia e i film: La Rabbia (1963), Edipo Re (1967), Appunti per un’Orestiade africana (1969). Profezia – L’Africa di Pasolini esplora questa speranza che finirà in una nuova cocente delusione: l’Africa è un serbatoio di contraddizioni insanabili che esploderanno negli scontri, nelle dittature, nei massacri di ieri e di oggi.  E’ un’Africa sfrangiata e dagli incerti confini, che parte dalle periferie del primo mondo. Paradossalmente le borgate di Roma in cui vivevano i sottoproletari di Accattone, come il Pigneto, adesso ospitano migliaia di extracomunitari.L’afflato profetico di Pasolini continua a turbarci, quando descrive – trent’anni prima – l’esodo degli africani sui barconi e la loro “conquista” dell’Italia. Ma il poeta è destinato a una morte prematura, come Accattone a cui è dedicato l’inizio e la tragica fine del film.


Festival

VENEZIA 70 – Classici


Cast Tecnico

Sceneggiatura Gianni Borgna, Angelo Libertini

Soggetto Gianni Borgna 

Fotografia Sergio Salvati

Montaggio Carlo Balestrieri  

Costumi Susanna Ferrando

Scenografia Marco Valerio Antonini

Musiche Marco Valerio Antonini

Supervisione artistica Enrico Menduni

 


Cast Artistico

Voce narrante Dacia Maraini
Voce Pier Paolo Pasolini Roberto Herlitzka
Voce di Jean-Paul Sartre Philippe Leroy