Regia Marco Bertozzi

Paese, annoITA, 2011

Formato colore

Produzione Vivo Film - Cinecitta' Luce

Uscita 2012-10-30


Diritti Cinecittà Vendite Italia, Vendite estero, Co-produzione

Simona Agnoli

Sales & Business Developement, Films and docs

s.agnoli@cinecitta.it

+39 0672286437

Documentari

Profughi a Cinecittà

di Marco Bertozzi
Vendite Italia
Vendite estero
Co-produzione
Scheda tecnica

Regia Marco Bertozzi

Paese, annoITA, 2011

Formato colore

Produzione Vivo Film - Cinecitta' Luce

Uscita 2012-10-30

Diritti Cinecittà

Diritti Cinecittà Vendite Italia, Vendite estero, Co-produzione

Simona Agnoli

Sales & Business Developement, Films and docs

s.agnoli@cinecitta.it

+39 0672286437

Il film racconta la trasformazione subita da Cinecittà negli anni che vanno dal 1943 al 1950, attraverso l’occupazione nazista, la creazione di un campo profughi da parte degli alleati e, infine, la nascita della cosiddetta “Hollywood sul Tevere”. Dopo essere stata campo di concentramento per novecento uomini rastrellati nel quartiere del Quadraro, il 16 ottobre 1943 Cinecittà viene depredata dai nazisti e 16 vagoni merci carichi di cine-attrezzature lasciano Roma, otto con destinazione Germania, e otto per la Repubblica di Salò. Nel gennaio del 1944 i teatri di posa vengono bombardati dagli alleati, in uno dei circa 50 bombardamenti che colpiscono Roma. Il 6 giugno 1944 la “città del cinema” è requisita dall’Allied Control Commission per garantire l’alloggiamento delle migliaia di rifugiati creati dalla guerra. Un moderno complesso cinematografico, pur se profondamente ferito, viene convertito in campo profughi: da una parte i senzatetto italiani, dall’altra, rigidamente separato, un campo internazionale. Cinecittà fu infatti la destinazione per profughi dalle storie e dalle sofferenze assai diverse: tra le migliaia di sfollati c’erano i figli dei coloni italiani in Libia, gli esuli giuliano-dalmati, gli sfollati dai bombardamenti di Monte Cassino e di Roma, molti ebrei internati e rientrati dai campi di concentramento…