I quattro: Paolo Borciani, Elisa Pegreffi, Piero Farulli, Franco Rossi, saranno acclamati come “Il più bel quartetto del secolo”, daranno tremila concerti e lasceranno su disco memorabili interpretazioni, da Beethoven a Webern. Nel film documento rivive, attraverso le testimonianze degli stessi protagonisti, un?emozionante pagina di storia della musica, che attraversa l’Europa e incrocia grandi figure, da Arturo Toscanini a Wilhelm Furtwängler, da Roman Vlad a Maurizio Pollini. Le immagini dell?archivio dell?Istituto Luce mostrano il paese in cui si svolge la storia, aiutano a ricostruire il clima e a evocare l?Italia di quel periodo. Perché, insieme alla storia del Quartetto Italiano, si racconta la storia di un paese che rinasce, che esce da un lungo forzato isolamento culturale, che scopre la musica non come intrattenimento ma come strumento di crescita. Nel film sono inseriti documenti giornalistici e fotografici, locandine dei concerti e soprattutto estratti delle rare registrazioni televisive del Quartetto Italiano con brani di Beethoven, Haydn, Mozart e Shostakovich.