Genere Sentimentale

Regia Giancarlo Zagni

Paese, annoITALIA, 1966

Durata 94

Pellicola

Produzione Marcello Bollero Per Istituto Nazionale Luce


Diritti Cinecittà Vendite Italia, Vendite estero, Theatrical Italia, Produzione

Federica Di Biagio

Distribuzione Theatrical Italia

f.dibiagio@cinecitta.it

+39 0672286271

Simona Agnoli

Sales & Business Developement, Films and docs

s.agnoli@cinecitta.it

+39 0672286437

Film

Testa di rapa

di Giancarlo Zagni
Vendite Italia
Vendite estero
Theatrical Italia
Produzione
Scheda tecnica

Genere Sentimentale

Regia Giancarlo Zagni

Paese, annoITALIA, 1966

Durata 94

Pellicola

Produzione Marcello Bollero Per Istituto Nazionale Luce

Diritti Cinecittà

Diritti Cinecittà Vendite Italia, Vendite estero, Theatrical Italia, Produzione

Federica Di Biagio

Distribuzione Theatrical Italia

f.dibiagio@cinecitta.it

+39 0672286271

Simona Agnoli

Sales & Business Developement, Films and docs

s.agnoli@cinecitta.it

+39 0672286437

Negli anni immediatamente successivi all’unificazione italiana, una maestrina piemontese, al suo primo incarico, è destinata in un paesetto della Toscana. La giovane donna deve superare non pochi ostacoli frapposti al suo lavoro dai contadini locali, alcuni dei quali sono sfavorevoli alla legge sull’istruzione obbligatoria e non intendono mandare a scuola i propri figli. Particolarmente ostile alla maestrina si dimostra Testadirapa, un brav’uomo dalla testa calda, il quale non è disposto a rinunciare all’apporto che gli dà il figlioletto Gosto nel lavoro dei campi. Un giorno che Gosto si è recato a scuola senza chiedergli l’autorizzazione, Testadirapa fa irruzione nell’aula per riprendersi il figliolo ma il suo incivile comportamento gli procura una condanna a sei mesi di carcere. Nell’attesa che l’uomo esca di prigione, la maestrina si prende cura di Gosto ed insieme ad un vecchio amico di Testadirapa aiuta il ragazzo ad arare il suo campo. Scontata la condanna, Testadirapa fa ritorno alla sua casa ed ha la sorpresa di trovare il terreno perfettamente lavorato; quanto a Gosto, il bambino è ora in grado di leggere, scrivere e far di conto. Commosso, Testadirapa rinuncia al suo ottuso atteggiamento e si riconcilia col figlio e con la maestrina.


Cast Tecnico

Sceneggiatura Giancarlo Zagni, Fausto Tozzi

Soggetto Fausto Tozzi

Fotografia Aldo Scavarda

Montaggio Renato May

Scenografia Giuseppe Ranieri

Musiche Piero Umiliani


Cast Artistico

Testadirapa Folco Lulli
Angelina Gigliola Cinquetti
Sindaco Umberto D’Orsi
Brigante Salomone Carlo Croccolo
Pinzi Franco Gulà
Ispettore scolastico Franco Parenti
Pretore Pippo Starnazza
Uomo Alberico Donadeo
Gosto Federico Scrobogna
Assessore Lucaccini Marco Tulli
Mino Bellei
Carlo Enrici
Renato Montalbano
Giovanni Ivan Scratuglia