Regia Andrea Prandstaller

Paese, annoITA, 2007

Formato colore / bianco e nero

Produzione Mir Cinematografica Srl - Istituto Luce

Uscita 2008-07-09


Diritti Cinecittà Vendite Italia, Vendite estero, Co-produzione

Simona Agnoli

Sales & Business Developement, Films and docs

s.agnoli@cinecitta.it

+39 0672286437

Documentari

Treccani e Gentile – Il mecenate e il filosofo

di Andrea Prandstaller
Vendite Italia
Vendite estero
Co-produzione
Scheda tecnica

Regia Andrea Prandstaller

Paese, annoITA, 2007

Formato colore / bianco e nero

Produzione Mir Cinematografica Srl - Istituto Luce

Uscita 2008-07-09

Diritti Cinecittà

Diritti Cinecittà Vendite Italia, Vendite estero, Co-produzione

Simona Agnoli

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Giovanni Treccani degli Alfieri, industriale ‘self made man’, incominciò la sua carriera come operaio e diventò proprietario del Cotonificio Valle Ticino, che trasformò in una delle più floride aziende italiane. Il nome di Treccani però è legato soprattutto all’Enciclopedia, un’opera imponente e senza uguali che viene considerata la più ampia, completa e autorevole raccolta di sapere del nostro tempo. Come altri imprenditori di allora, Treccani era convinto che l’industria dovesse avere una responsabilità diretta nella promozione della cultura e nella diffusione della conoscenza. Il progetto dell’Enciclopedia si prestava assai bene a questo scopo. Per la nascita della Treccani fu determinante l’incontro con il filosofo e organizzatore culturale Giovanni Gentile: l’Enciclopedia è il frutto della volontà congiunta di Giovanni Treccani, che la finanziò, e di Gentile che la diresse. La loro impresa, che si chiuse nel 1937 dopo 14 anni di lavoro, fu di proporzioni mai viste: 36 volumi, 60.000 voci principali e 240.000 secondarie per un totale di 36.000 pagine. Per quanto il regime fascista si fosse appropriato dell’Enciclopedia per mostrare al mondo la potenza culturale dell’Italia, l’enorme rilevanza sociale dell’opera si fece sentire soprattutto nel Dopoguerra, quando ‘La Treccani’ diventò per milioni di italiani il simbolo di un accesso al sapere non più limitato solo alle élites.