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Dustur e Don Milani su Tv2000
In onda sull’emittente della Cei venerdì 2 giugno alle 22.30 Dustur di Marco Santarelli, docufilm su migranti a confronto nel carcere Dozza di Bologna; il 20 giugno alle ore 21.05 Don Milani di Ivan Angeli
In onda sull’emittente della Cei venerdì 2 giugno alle 22.30 Dustur di Marco Santarelli, docufilm su migranti a confronto nel carcere Dozza di Bologna; il 20 giugno alle ore 21.05 Don Milani di Ivan Angeli
Dopo gli applausi alla Festa del Cinema di Roma, al Noir in Festival e in concorso al Bellaria Film Festival, candidato come miglior documentario ai Nastri d’Argento, arriva sugli schermi dell’Apollo 11 di Roma (via Nino Bixio, 80/a) Le scandalose – Women in crime, il nuovo film documentario di Gianfranco Giagni, scritto con Silvana Mazzocchi e Patrizia Pistagnesi, e con le voci d’eccezione di Sonia Bergamasco e Claudio Santamaria. Una inedita controstoria d’Italia, attraverso le storie di sette donne protagoniste di cronache nere, sconvolgenti, umane, realizzate anche con i materiali dell’archivio Luce
Nella categoria Miglior Documentario troviamo 60-Ieri Oggi Domani di Treves, Cinque mo(N)di di Soldi, Il pugile del duce di Saccucci, L’uomo che non cambiò la storia di Caria, Via della Conciliazione di Brunetti&Curzi; nella categoria Miglior Opera Prima Le ultime cose di Irene Dionisio. Globo d‘Oro alla Carriera a Dario Argento. Premiazione il 14 giugno a Villa Medici
Dal 31 maggio al 10 settembre in mostra per la prima volta a Roma le fotografie della grande autrice Cecilia Mangini, una delle figure più significative della storia del cinema italiano, pioniera del cinema del reale
Fino al 2 luglio al Teatro dei Dioscuri al Quirinale di Roma un giro del mondo in 80 scatti che mette in scena, dal Sud Italia all’Afghanistan, un altro modo possibile di vedere il mondo
Il regista Enrico Caria è con il suo docu-noir L’uomo che non cambiò la storia il 18 maggio a Genova alla sala Cappuccini e il 24 maggio a Bologna al cinema Lumière
A Cannes Classics, il 24 maggio, il capolavoro di Michelangelo Antonioni, premio Grand Prix nel 1967, nella versione restaurata da Cineteca di Bologna, Istituto Luce-Cinecittà e Criterion con la supervisione di Luca Bigazzi, ideale collegamento con il direttore della fotografia di Antonioni, il grande Carlo Di Palma
Gli eventi che animano il 24 maggio l’Italian Pavilion a Cannes allestito presso il Salon Marta dell’Hotel Majestic
Uno stand dedicato ai prodotti home video e una serie di presentazioni al pubblico di novità editoriali in speciali edizioni libro+DVD: L’arma più forte–L’uomo che inventò Cinecittà di Vanni Gandolfo; Cinecittà Babilonia-Sesso, droga e camicie nere di Marco Spagnoli; Diaspora-Ogni fine è un inizio di Luigi Faccini e Marina Piperno; Giulio Andreotti-Il cinema visto da vicino di Tatti Sanguineti
“Lo scorso 26 novembre la Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana ha pubblicato il testo della legge 14 novembre 2016 n° 220, intitolata alla Disciplina del cinema e dell’audiovisivo, attesa da due anni e accolta con entusiasmo pressoché unanime dalle diverse categorie interessate”, spiega il direttore Gianni Canova nell’editoriale. E del resto già in Germania e Francia la media literacy è prevista da tempo. Se ne parla attraverso un’indagine con, tra gli altri, interventi approfonditi di Nicola Borrelli, direttore generale cinema MiBACT, Gianluca Giannelli, co-creatore di ‘Alice nella città’ e del critico Paolo Mereghetti
Nelle sale Noi eravamo di Leonardo Tiberi che torna a raccontare storie luoghi e volti della Prima Guerra mondiale, con un intreccio sperimentale di immagini dell’archivio dell’Istituto Luce – eccezionalmente colorizzate – e fiction. Questa volta il racconto punta l’obiettivo sui caratteri e le vicende dei volontari nel conflitto, uomini e donne
L’Italian Pavilion sarà presente al Festival di Cannes nei saloni dell’Hotel Majestic. In questa edizione l’Italian Pavilion renderà omaggio al Cinema italiano con un’installazione multimediale dal titolo ‘Lo specchio della nostra natura – The brilliant side of us‘. Un’esperienza immersiva in cui caratteristiche tipicamente italiane come la gestualità, la mimica e l’espressività vengono raccontate e sublimate nei protagonisti del Cinema italiano: da Totò, Alberto Sordi, Anna Magnani, Claudia Cardinale, Vittorio Gassman, Roberto Benigni, fino ai protagonisti più recenti come Antonio Albanese e Luca Marinelli
Dal 17 al 31 maggio al Lincoln Center la retrospettiva “Il bello Marcello” dedicata alla carriera, al mito e al fascino di uno dei più grandi e amati attori del cinema italiano. 28 film indimenticabili diretti dai grandi registi italiani del novecento, tra cui Oci Ciornie in anteprima americana nella sua versione restaurata da 144 ‘, a cura di Luce Cinecittà e CSC
Arriva nei cinema dal 10 maggio L’uomo che non cambiò la storia di Enrico Caria. Irresistibile docu-noir, applaudito all’ultimo Festival di Venezia, che racconta la storia vera di Ranuccio Bianchi Bandinelli e del più clamoroso attentato mai immaginato nella storia del Novecento: quello contro Hitler e Mussolini
Istituto Luce – Cinecittà sarà presente a Cannes Classics con la versione restaurata di Blow-Up di Antonioni, presentata insieme a Cineteca di Bologna in collaborazione con Warner Bros. e Park Circus. Il restauro è stato realizzato nei laboratori di Criterion a New York e L’Immagine Ritrovata della Cineteca di Bologna, con la supervisione del direttore della fotografia Luca Bigazzi
“Un film che deve essere proiettato nelle scuole e nei quartieri, non è la storia solo di Leone Jacovacci, ma dell’Italia, del fascismo, una storia che va conosciuta per combattere l’afrofobia”. Così l’eurodeputata Cecile Kyenge ha commentato la proiezione del film-documentario di Tony Saccucci Il Pugile del Duce, organizzata oggi al Parlamento Ue di Bruxelles, e che racconta la vita e l’ostracismo subito negli anni Venti dal campione italo-congolese Leone Jacovacci a causa del colore della sua pelle. Presente all’iniziativa anche Bea Diallo, origini liberiane, ex campione dei mondo dei pesi medi e ora politico belga per il Partito socialista, e il direttore dell’archivio storico dell’Istituto Luce Enrico Bufalini
Il 28 aprile 1937 segna una data fondamentale per la Storia del cinema italiano ed internazionale. La nascita di Cinecittà che, unico caso al mondo fuori dagli USA, i tecnici del regime fascista modellarono su Hollywood, perfino dal punto di vista contrattuale, sta a significare molte cose per il nostro paese e non solo
I progetti che parteciperanno al Premio Zavattini potranno attingere anche all’imponente patrimonio filmico di Istituto Luce Cinecittà, grazie a una convenzione sottoscritta con la Fondazione Aamod: si potranno utilizzare i Cinegiornali storici pubblicati sul canale Youtube del Luce; ai sei progetti ammessi al seminario di sviluppo saranno messi a disposizione fino ad un massimo di 3 minuti di repertorio, rilasciati in licenza Creative Commons 4.0
Acqua e zucchero – Carlo Di Palma, i colori della vita, un film documentario di Fariborz Kamkari in tour nelle sale italiane dal 27 aprile e per tutto maggio, dopo l’anteprima al Bif&st – Bari International Film Festival. Da Roma città aperta a Paisà, da Blow up a L’Armata Brancaleone, da Deserto rosso ai capolavori di Woody Allen. Un piccolo atlante del cinema mondiale, una perla per chiunque ami il cinema
Successo di pubblico per la retrospettiva di Dino Risi organizzata sabato scorso 22 aprile al Castro Theatre di San Francisco. Sold out per tutta la giornata e tutte e 4 le proiezioni, a partire dal bellissimo restauro de Il sorpasso a cura di Luce Cinecittà, Cineteca di Bologna, Surf Film, Lyon Film Ltd, RTI Gruppo Mediaset, e concessa da Janus Film, attuale distributore americano del film, alla presenza del Console generale d’Italia a San Francisco Lorenzo Ortona
Dopo la retrospettiva del MoMA di New York, l’omaggio a Dino Risi, in occasione del centenario dalla nascita, sbarca sulla West Coast, sabato 22 aprile, a San Francisco, presso il prestigioso Castro Theatre. La speciale mini-retrospettiva presenterà: Il mattatore, Profumo di donna, Il sorpasso – nella nuova versione restaurata in 4k grazie a Luce Cinecittà, Cineteca di Bologna, Surf Film, Lyon Film Ltd, RTI Gruppo Mediaset, e concessa da Janus Film, attuale distributore americano del film – e I mostri
L’animazione, nelle sue diverse declinazioni, si sta confermando uno dei nuovi luoghi di elezione per il cinema di tutto il mondo per la sperimentazione di linguaggi, narrazioni, ed emozioni per il pubblico, come testimoniano risultati da record nei box office e l’attenzione crescente da parte di festival e premi. E l’Italia, pur lontana da un sistema di produzioni ad alto budget, si sta dimostrando un laboratorio di talenti, energie e storie per un nuovo cinema dagli sviluppi tutti da seguire. Una prova di questo fermento è il piccolo sorprendente film, Lo Steinway, diretto da Massimo Ottoni, giovane regista e animatore classe 1984, una produzione Istituto Luce-Cinecittà con Centro Sperimentale di Cinematografia e il contributo di Film Commission Torino Piemonte, insignito oggi dai Nastri d’Argento del Sindacato Giornalisti Cinematografici con una Menzione Speciale, nella categoria dei corti d’animazione
Si tiene oggi, 20 aprile al Cinema Trevi di Vicolo del Puttarello l’evento di presentazione del libro ‘Roberto Omegna e l’Istituto Luce. Il cinema scientifico ed educativo dell’Italia fascista’ di Simone Sperduto. Istituto Luce e Centro Sperimentale di Cinematografia – Cineteca Nazionale hanno organizzato un incontro con proiezioni per l’occasione
Arriva nella città dei Sassi dal 22 aprile al 15 settembre la mostra Luce – L’immaginario italiano che ospita video, fotografie, istallazioni e pannelli esplicativi dedicati all’Italia e agli italiani, di cui racconta le evoluzioni attraverso un flusso continuo di immagini. La mostra si snoda in due sedi espositive: l’ex Ospedale di San Rocco e la Fondazione Sassi che ospita anche materiale video e fotografico inedito su Matera e la Basilicata