Diaspora: un viaggio lungo tre continenti
Il film di Luigi Monardo Faccini e Marina Piperno insegue e racconta la storia di una famiglia, quella di Marina, condannata all’emigrazione dalle leggi razziali che il regime fascista promulgò nel 1938
Il film di Luigi Monardo Faccini e Marina Piperno insegue e racconta la storia di una famiglia, quella di Marina, condannata all’emigrazione dalle leggi razziali che il regime fascista promulgò nel 1938
Evento speciale alle Giornate degli Autori di Venezia un sorprendente film inedito e recentemente ritrovato di Ermanno Olmi, Il tentato suicidio nell’adolescenza (T.S. Giovanile). Un documentario del 1968 che racconta i primi pionieristici anni di attività di un reparto psichiatrico d’urgenza del Policlinico di Milano
Durante la 32ma Settimana della Critica a Venezia (30 agosto – 9 settembre) avrà luogo, come lo scorso anno, SIC@SIC, la sezione dedicata ai corti nata in collaborazione con Istituto Luce Cinecittà con lo scopo di sondare il terreno (e il territorio) per individuare oggi i cineasti italiani di domani
La Commissione Europea, attraverso il Sottoprogramma MEDIA di Europa Creativa, ha assegnato oltre 12 milioni di euro a 69 società europee nell’ambito dell’ultimo bando Sviluppo / Modalità Slate Funding EACEA 21/2016
La grande epopea di un secolo firmata da Bernardo Bertolucci torna a Venezia Classici nella versione restaurata da 20th Century Fox, Paramount Pictures, Istituto Luce-Cinecittà e Cineteca di Bologna. Ci sarà anche restaurato La donna scimmia (1964) diretto da Marco Ferreri, del quale si ricordano i 20 anni dalla scomparsa
Al Festival di Locarno, che compie 70 anni, due titoli targati Luce Cinecittà. Gli asteroidi, opera prima di Germano Maccioni nel Concorso internazionale, interpretata da Chiara Caselli e Pippo Delbono, con protagonisti due giovani in conflitto con la famiglia, la scuola, con tutto. Surbiles di Giovanni Columbu, nella sezione Signs of Life, ci porta nel mondo magico e mitico della Sardegna: le surbiles sono figure femminili immaginarie prossime alle streghe e ai vampiri
L’Assemblea dei soci ha nominato Roberto Cicutto presidente di Istituto Luce-Cinecittà. Per Cicutto si tratta di una conferma alla guida della società che nei giorni scorsi ha annunciato l’acquisizione del ramo d’azienda di Cinecittà Studios, con l’ampliamento e il rilancio delle attività dei Teatri di posa di via Tuscolana. L’Assemblea ha inoltre nominato i componenti del cda, confermando Maite Carpio Bulgari, e come nuovo consigliere Paolo Tenna, amministratore delegato di FIP – Film Investimenti Piemonte
Appuntamento a Roma, mercoledì 5 luglio, con il documentario di Enrico Caria, vincitore del Globo d’Oro del 2017. La proiezione alle 22.00 sarà introdotta dal regista
Il documentario Strane straniere, distribuito da Luce Cinecittà, riceve al Castello del Catajo di Battaglia Terme il Premio Crédit Agricole Friuladria – Parco Colli Euganei
Pubblichiamo un’anticipazione dell’articolo sulla storia di Cinecittà che uscirà prossimamente sul numero di settembre della rivista bimestrale 8½, nell’ambito di uno speciale dedicato agli 80 anni del complesso dei teatri di posa di via Tuscolana: dalla fine della guerra (che lasciò gli stabilimenti cinematografici in condizioni disastrose), alla Hollywood sul Tevere, agli anni di Federico Fellini, che ne fece la sua “casa”
Il complesso di via Tuscolana ritorna alla gestione pubblica. Nel nuovo piano di sviluppo il rilancio del sito e delle sue attività, con la costruzione di due Teatri di posa, i nuovi progetti, e una filiera unificata dalla produzione alla promozione
Ben 7 titoli di Luce Cinecittà – Acqua e zucchero, Le ultime cose, L’arma più forte-L’uomo che inventò Cinecittà, 1200 km di bellezza, Lascia stare i santi, Le scandalose e Nessuno ci può giudicare – sono presenti nella manifestazione Santa Croce – Effetto Notte, mix di cinema, musica, archeologia e cultura, a Roma dal 30 giugno al 16 luglio. In programma i film restaurati dal CSC-Cineteca Nazionale negli ultimi anni e la rassegna ‘Schermi italiani’
Il doc di Tony Saccucci su Leone Jacovacci, pugile congolese naturalizzato italiano la cui brillante carriera sotto il fascismo fu oscurata a causa del colore della sua pelle, è uno dei film in rassegna, che si svolge dal 16 al 22 luglio, organizzata dall’Associazione Segnavento di Roma, in collaborazione con la Fondazione Nigrizia, ACSE (Associazione Comboniana Servizio Emigranti) e Istituto Luce Cinecittà
Il film doc di Elisa Flaminia Inno, dopo i festival Filmmaker a Milano e Cinéma du Réel a Parigi, sarà presentato fuori concorso nella sezione ‘True Lovers’ del festival torinese, nella nuova edizione diretta dalla regista Irene Dionisio. Tra devozione e festa, l’incontro imperdibile tra una Madonna e una comunità gay
L’uomo che non cambiò la storia di Enrico Caria è il miglior documentario ai Globi d’Oro 2017, i riconoscimenti assegnati annualmente dalla stampa estera. Un premio che va al film, prodotto e distribuito da Luce Cinecittà, “per aver saputo ricostruire con immagini di archivio un piccolo capitolo della grande storia, adattandolo liberamente per esaltarne la suspense e con una straordinaria capacità di sintesi”
“Dal cda sono state avviate le procedure per far rientrare Cinecittà completamente nella sfera pubblica, anche grazie alla norma approvata in Parlamento che punta a farla diventare una cittadella del cinema e dell’audiovisivo”, ha dichiarato il ministro
Regia e fotografia faccia a faccia in un divertente confronto tra Francesco Bruni e Arnaldo Catinari, autore e direttore della fotografia di Tutto quello che vuoi, a Spilimbergo per l’inaugurazione della terza edizione delle “Giornate della Luce”. L’Incontro di 8 ½ di cui sono stati protagonisti ha svelato dietro le quinte molti particolari della lavorazione del film
Disponibile in un ricco cofanetto dvd Diaspora, ogni fine è un inizio, distribuito da Luce Cinecittà. Un lungo percorso che prende avvio dalla fotografia di una famiglia ebrea molto coesa che si dissolve a causa delle leggi razziali fasciste. La protagonista, Marina Piperno, si muove sulle tracce dei discendenti in America e in Israele, in “un viaggio che ha una valenza identitaria, di recupero affettivo”, sottolinea il regista Luigi Faccini
A 40 anni dalla scomparsa una giornata in ricordo del regista ha inaugurato il festival Il Cinema Ritrovato, promosso dalla Cineteca di Bologna fino al 2 luglio. L’evento è stao organizzato da Istituto Luce Cinecittà e Cineteca di Bologna
In sala dal 5 giugno con una serie di proiezioni–evento il travolgente documentario di Steve della Casa e Chiara Ronchini Nessuno ci può giudicare, che racconta l’Italia del secondo dopoguerra attraverso i “musicarelli”, un termine che si usava un tempo a indicare un genere di serie B, ma che è poi passato alla storia del cinema e del costume. Prima romana il 7 giugno con Shel Shapiro
Il doc di Francesco Munzi è tra i titoli Luce Cinecittà presentati nelle rassegne estive organizzate dalla Fice, insieme a Acqua e zucchero di Fariborz Kamkari e L’uomo che non cambiò la storia di Enrico Caria
In onda sull’emittente della Cei venerdì 2 giugno alle 22.30 Dustur di Marco Santarelli, docufilm su migranti a confronto nel carcere Dozza di Bologna; il 20 giugno alle ore 21.05 Don Milani di Ivan Angeli
Dopo gli applausi alla Festa del Cinema di Roma, al Noir in Festival e in concorso al Bellaria Film Festival, candidato come miglior documentario ai Nastri d’Argento, arriva sugli schermi dell’Apollo 11 di Roma (via Nino Bixio, 80/a) Le scandalose – Women in crime, il nuovo film documentario di Gianfranco Giagni, scritto con Silvana Mazzocchi e Patrizia Pistagnesi, e con le voci d’eccezione di Sonia Bergamasco e Claudio Santamaria. Una inedita controstoria d’Italia, attraverso le storie di sette donne protagoniste di cronache nere, sconvolgenti, umane, realizzate anche con i materiali dell’archivio Luce
Nella categoria Miglior Documentario troviamo 60-Ieri Oggi Domani di Treves, Cinque mo(N)di di Soldi, Il pugile del duce di Saccucci, L’uomo che non cambiò la storia di Caria, Via della Conciliazione di Brunetti&Curzi; nella categoria Miglior Opera Prima Le ultime cose di Irene Dionisio. Globo d‘Oro alla Carriera a Dario Argento. Premiazione il 14 giugno a Villa Medici