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MiC

Approvato il ddl cinema in Senato

Il Senato ha approvato il ddl sul cinema che passa ora all’esame della Camera. “Un grande risultato l’approvazione a larga maggioranza del ddl cinema al Senato”, sottolinea il ministro della cultura Dario Franceschini che ribadisce la sua soddisfazione per l’ok al provvedimento. “Grazie alle relatrice, alla maggioranza e anche alle opposizioni per il loro lavoro costruttivo e l’atteggiamento sul voto finale. Un provvedimento molto atteso che ora passa alla Camera e che rafforza notevolmente l’investimento dello Stato in un settore così strategico e introduce meccanismi chiari di attribuzione degli incentivi”.

Festival

Luce Cinecittà a KINO Panorama Italia

Tra i titoli Strane straniere di Elisa Amoruso, documentario che racconta la storia di cinque donne arrivate in Italia per motivi diversi che si sono reinventate trovando un nuovo equilibrio; e The Space  Between di Ruth Borgobello, film ambientato a Udine che descrive il percorso umano di Marco, un ex chef talentuoso che durante una cena conosce Audrey, ristoratrice australiana che innamoratasi della sua cucina gli offre un lavoro in Australia

Festival

Vanni Gandolfo: “Luigi Freddi, un fascista hollywoodiano”

Cinecittà è famosa in tutto il mondo, ma nessuno ricorda più il nome di chi l’ha inventata. Alla Festa di Roma un documentario di Vanni Gandolfo, L’arma più forte. L’uomo che inventò Cinecittà, rievoca la vita di Luigi Freddi e il suo ambizioso progetto di far nascere una città del cinema. Con la voce di Diego Abatantuono, Freddi ci racconta la storia della propria vita, i rapporti col duce, la volontà di fare piazza pulita del vecchio cinema e  di organizzare una vera e propria politica cinematografica di stato.

Festival

Santi, scandali e follie. Luce Cinecittà alla Festa di Roma

Istituto Luce Cinecittà è presente alla Festa di Roma con 6 titoli, prodotti o coprodotti, di cui è distributore: L’arma più forte. L’uomo che inventò Cinecittà di Vanni GandolfoLascia stare i santi di Gianfranco PannoneLe scandalose-Women in Crime di Gianfranco GiagniCrazy for Football di Volfango De BiasiCinque mondi di Giancarlo Soldi60 ieri oggi domani di Giorgio Treves. C’è anche Queimada di Gillo Pontecorvo nella versione restaurata insieme a CSC-Cineteca Nazionale e Cineteca di Bologna

Distribuzione

Cinema in 3D, una storia vintage

Dall’8 al 16 ottobre Sky 3D Vintage, un canale tv interamente dedicato alla storia del cinema in 3D, per scoprire che dagli inizi del ‘900 agli Anni ’80 oltre 140 film, di tutti i generi e formati, sono stati realizzati in tre dimensioni, tra cui il primo 3D italiano Una domenica a Capri presentato al Festival di Venezia nel 1953 e custodito nell’Archivio Storico Luce. Nomi celebri come Lumière, Méliès, Alfred Hitchcock, Andy Warhol e Totò per scoprire un lato poco noto del cinema di oggi e di ieri, dalle prime sperimentazioni all’anaglifo sino all’attuale 3D stereoscopico

Cinecittà

Cicutto: “Fuocoammare, opera sincera e originale”

Il presidente e ad di Istituto Luce Cinecittà, Roberto Cicutto, sulla designazione di Fuocoammare: “Una conferma dei valori universali del film che è già entrato nella short list dei documentari selezionati per l’European Film Award, oltre che per il premio del pubblico. Il film di Gianfranco Rosi dimostra come un’opera sincera e originale che parla a tutti può raggiungere oltre 50 mercati in tutto il mondo riscuotendo unanime consenso”

Promozione

Maria Sole Tognazzi apre Cinema Italian Style a Hong Kong

Successo per la kermesse italiana prodotta da Istituto Luce Cinecittà che porta nella metropoli asiatica 7 tra i migliori film dell’anno. Ospite della cerimonia di apertura Maria Sole Tognazzi, che presenta al pubblico e alla stampa Io e Lei. Accanto al film di apertura Perfetti sconosciuti di Genovese, Le confessioni di Andò, Veloce come il vento di Rovere, Suburra di Sollima, Fiore di Giovannesi e L’attesa di Messina

Documentari

‘Fuocoammare’ candidato agli Oscar

Fuocoammare di Gianfranco Rosi rappresenterà l’Italia agli Oscar. La commissione di selezione istituita dall’ANICA, su invito della Academy of Motion Picture Arts and Sciences, riunita davanti a un notaio e composta da Nicola Borrelli, Tilde Corsi, Osvaldo De Santis, Piera Detassis, Enrico Magrelli, Francesco Melzi D’Eril, Roberto Sessa, Paolo Sorrentino e Sandro Veronesi ha designato il film, già vincitore dell’Orso d’oro a Berlino, a rappresentare il cinema italiano alla selezione del Premio Oscar per il miglior film in lingua non inglese  

Mostre

Al MAXXI una mostra dedicata a Francesco Escalar

Francesco Escalar – glamour ‘n soul è il nome dell’omaggio prodotto da Luce Cinecittà  dedicato al grande fotografo di cinema e moda a tre anni dalla sua scomparsa. Tra i suoi ritratti Monica Bellucci, Margherita Buy, Isabella Ferrari, Sabrina Ferilli, Valeria Golino, Sophia Loren, Ornella Muti, Vittoria Puccini, Alba Rohrwacher. Dal 16 settembre al 16 ottobre al Museo Nazionale Delle Arti Del XXI Secolo di Roma. Ingresso libero 

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Documentari

Quel genio di Lorenza Mazzetti

Una vita che è tutta una personale d’arte quella di Lorenza Mazzetti raccontata nel documentario di Steve Della Casa e Francesco Frisari Perchè Sono un genio! alla Mostra a Venezia Classici e presto in home video con Luce Cinecittà. Nel film, insieme alle sue parole, la partecipazione di amici come Bernardo Bertolucci, Malcolm McDowell e David Grieco, le cui testimonianze scorrono sulle immagini dei suoi film e le animazioni dei suoi quadri     

Venezia

Bozzetto e la bellezza della semplicità

Un genio dell’animazione mondiale per la prima volta sullo schermo protagonista del documentario di Marco Bonfanti oggi a Venezia Classici, Bozzetto non troppo, nelle sale da ottobre con Luce Cinecittà e a Natale su Sky. Un film che racconta cosa c’è dentro e dietro il mito italiano definito da Diane Disney, figlia di Walt, “una leggenda, come mio padre”, Bruno Bozzetto. Che sui progetti futuri rivela di voler realizzare qualcosa per dar spazio ai giovani, dei corti sulla falsariga di Allegro ma non troppo, con le sue idee ma realizzati e firmati dai nuovi talenti dell’animazione. TRAILER

Editoria

Cinema italiano e generi: amore o diffidenza?

È dedicato al tema di copertina del numero di settembre della rivista 8½, “Chi ha paura dei generi del cinema italiano”, l’incontro al Lido moderato da Gianni Canova e Laura Delli Colli con ospiti i Manetti Bros e Stefano Mordini. Una tavola rotonda senza pregiudizi per discutere sull’apparente diffidenza dell’industria culturale italiana nei confronti del cinema di genere. “Non è un caso che – sottolinea Canova – ancora oggi non esista una letteratura italiana suddivisa per generi, ma è sempre solo presentata per autori”.