Via Castellana Bandiera a Beirut
Dal 20 al 25 febbraio la rassegna ‘Venezia Cinema a Beirut’ propone quattro titoli italiani dell’ultima Mostra tra cui il film di Emma Dante, presente la protagonista Elena Cotta
Dal 20 al 25 febbraio la rassegna ‘Venezia Cinema a Beirut’ propone quattro titoli italiani dell’ultima Mostra tra cui il film di Emma Dante, presente la protagonista Elena Cotta
Una App per smartphone e tablet fa rivivere la storia di luoghi, monumenti e siti di particolare interesse culturale, attraverso centinaia di fotografie e filmati dell’Archivio Luce. Sarà sufficiente camminare per la città e l’applicazione guiderà verso il punto esatto in cui un evento ha avuto luogo. La prima tappa del progetto è Roma, ma seguiranno a breve Firenze e Venezia
Il regista a Berlino, in Panorama Dokumente, col documentario Felice chi è diverso, che raccoglie le testimonianze di venti omosessuali che hanno attraversato il Novecento con le sue discriminazioni. “Oggi il rischio è quello di avere un’immagine di liberazione che non è tale. Ancor prima di parlare del matrimonio tra persone dello stesso sesso, bisognerebbe sperimentare l’omoaffettività, il vivere insieme e lo scambiarsi amore”, dice il regista calabrese. Guarda anche la
“Per aver dato prova che tra le cose belle della vita ci può essere anche l’abbraccio di un film capace di resistere al tempo e all’ovvietà, fotografando la forza dei sentimenti veri”
Annunciata la selezione di film italiani di qualità che verranno promossi, nel corso dell’anno, dall’associazione culturale indipendente in due diverse sezioni. La prima indirizzata alle sale cinematografiche e la seconda adatta all’incontro e all’approfondimento degli studenti delle scuole superiori. Numerosi i titoli Luce Cinecittà, tra cui L’arte della felicità, Il venditore di medicine, Piccola patria, Via Castellana Bandiera, Che strano chiamarsi Federico e Le cose belle
La regista ha vinto il Premio Ingmar Bergman Miglior Debutto Internazionale al Festival di Göteborg per la sua opera prima Via Castellana Bandiera, distribuita in Italia da Luce Cinecittà. “Un racconto superbamente condotto di una storia sull’umana futilità, dove una sensibilità per lo spazio e la temporalità hanno pari rilevanza”
Due riconoscimenti speciali ottenuti ai Nastri d’Argento per il documentario: Fuoriscena di Massimo Donati e Alessandro Leone, e Lettera al Presidente di Marco Santarelli. Luce Cinecittà è inoltre presente nelle ‘cinquine’ finali con ben tre candidature. VIDEO
Lo annuncia l’ad Roberto Cicutto: “Dopo il successo de La grande bellezza, porteremo in America Miele, Bella addormentata, L’intrepido, Io e te“
Dopo il successo della prima edizione riparte, al Museo delle arti del XXI secolo di Roma, Cinema al MAXXI, rassegna di anteprime, classici, film per famiglie e documentari in collaborazione con la Fondazione Cinema per Roma, il Luce Cinecittà, Alice nella Città e l’associazione 100autori. Forte l’impegno del Luce, che propone anche alcune importanti anteprime come quella del documentario di Gianni Amelio Felice chi è diverso, subito dopo Berlino, e l’inedito Bruno e Gina di Beppe Attene e Angelo Musciagna, storia del figlio del Duce Bruno Mussolini.
Al via i corsi di formazione per i docenti che accompagneranno gli allievi nei “Progetti per le scuole 2014″ promossi dalla Regione Lazio in collaborazione con Luce Cinecittà. Appuntamenti il 31 gennaio, il 3 e il 20 febbraio
Tra i documentari Wolf di Claudio Giovannesi e Fuoristrada di Elisa Amoruso; nella cinquina per il miglior doc su cinema e spettacolo Essere Riccardo…e gli altri di Giancarlo Scarchilli. Tutti distribuiti da Luce Cinecittà
In occasione della Giornata della Memoria, Luce Cinecittà organizza, presso il complesso monumentale del Vittoriano, il convegno “Intervista, testimonianza, memoria: indagare, classificare, restituire”, in collaborazione con la Soprintendenza Archivistica del Lazio. E sul canale YouTube una playlist dedicata raccoglie alcuni cinegiornali d’epoca. Per ricordare le leggi razziali e la persecuzione, ma anche coloro che si opposero con coraggio al progetto di sterminio. GUARDA LA PLAYLIST
Prosegue la programmazione per Piccola Patria, l’apprezzato esordio al lungometraggio di finzione di Alessandro Rossetto. Storia di due ragazze cresciute tra feste di paese, raduni indipendentisti e rigurgiti xenofobi.
Nella sezione Panorama della Berlinale Felice chi è diverso di Gianni Amelio, “un viaggio in un’Italia segreta, raramente svelata dalle cineprese”. Istituto Luce Cinecittà è al Festival di Berlino anche con Il Sud è niente di Fabio Mollo (Generation) e con la sua giovane protagonista Miriam Karlkvist ‘Shooting star’ per l’Italia. Assieme ad ANICA, Luce Cinecittà supporta il cinema italiano con un proprio spazio, l’Italia Pavilion all’European Film Market.
Luce Cinecittà presenta il nuovo marchio istituzionale che accompagnerà nel 2014, novantesimo anniversario della fondazione dell’Istituto Luce, il ricco programma di attività espositive, cinematografiche e multimediali su tutto il territorio nazionale, e non solo. Dal 2013 il Fondo Cinegiornali e Fotografie dell’Istituto Nazionale L.U.C.E., luogo privilegiato di conservazione dell’immaginario nazionale, è entrato, unico tra gli archivi audiovisivi italiani, nel Registro Memory of the World dell’UNESCO
Cinema&Storia”, “Cinema&Società”, “Il terrorismo raccontato ai ragazzi”, “Nei luoghi di Moravia” “Voci nel deserto”. Fanno tutti parte dei Progetti per le scuole 2014, promossi dalla Regione Lazio, e in collaborazione, tra gli altri, di Istituto Luce Cinecittà e Giornate degli Autori, con il sostegno della DG Cinema-MiBACT
E’ in questi giorni in pre-produzione Press, commedia che racconta la storia di un giornalista e di un reporter precari che, per salvare il loro posto di lavoro, decidono di dare lustro alle loro notizie, inventandole. E su Musicraiser è in corso una campagna di crowdfunding per sostenere il film, opera prima, e raccogliere i fondi necessari alla realizzazione della colonna sonora
Piccola patria di Alessandro Rossetto e Il treno va a Mosca di Federico Ferrone e Michele Manzolini al Trieste Film Festival, kermesse dedicata al cinema dell’Europa centro-orientale in programma fino al 22 gennaio.
Il film di Agostino Ferrente e Giovanni Piperno sulla fatica di diventare adulti attraverso gli occhi di quattro ragazzi napoletani, apre la seconda edizione del Mese del Documentario, rassegna che presenta al pubblico i dieci migliori film del reale dell'anno. Le cose belle sarà proiettato dal 13 al 19 gennaio a Roma, Milano, Napoli, Barcellona, Parigi, Berlino.
“Ottimo inizio d’anno per il cinema italiano – così commenta l’AD di Istituto Luce Cinecittà, Roberto Cicutto – La vittoria dei Golden Globe sarà un formidabile volano per allargare ancor più il numero delle sale che proiettano La grande bellezza. Tutti noi dobbiamo far tesoro di questa straordinaria esperienza perché non si possa più accusare l’Italia di non saper difendere il proprio cinema”
C’è tempo fino al 30 gennaio per inviare i materiali o richiedete a Istituto Luce Cinecittà il codice per l’iscrizione gratuita sul sito del Tribeca Film Festival (New York, 16-27 aprile)
Dal 13 gennaio al 22 febbraio la seconda edizione della rassegna che presenta al pubblico i 10 migliori film del reale dell’anno, 5 italiani e 5 internazionali. Da quest’anno i titoli arriveranno in 9 città italiane e 4 europee. CinecittàNews è media partner dell’evento, organizzato da Doc/it con il sostegno di MiBACT, MISE e Luce Cinecittà. Tra i film selezionati Le cose belle di Agostino Ferrente e Giovanni Piperno
Istituto Luce Cinecittà è presente negli spazi espositivi della mostra permanente “Perché Cinecittà” con decine di immagini fotografiche del proprio Archivio e con numerosi brani di cinegiornali e di alcuni importanti film. Una collaborazione a un grande evento espositivo inaugurato insieme all’intitolazione a Federico Fellini del ‘suo’ Teatro 5, nel segno della conservazione e valorizzazione della storia e del sogno di Cinecittà
Renato Zucchelli, l’uomo che invase Milano e Piazza Duomo con il suo gregge di 700 pecore, arriva ora in prima tv su Rai1, giovedì 26 dicembre alle 14,10. Un debutto speciale per uno dei documentari più sorprendenti dell’anno, L’ultimo pastore di Marco Bonfanti, che ha raggiunto finora altri sorprendenti traguardi: dai 70 festival internazionali cui ha partecipato, alle oltre 7mila copie dvd vendute, al supporto dei fan “particolari” Ermanno Olmi, Ai Wei Wei e Bruno Bozzetto