Che strano chiamarsi Federico: la programmazione in sala
Arriva in 43 sale dal 12 settembre Che strano chiamarsi Federico, il bellissimo film di Ettore Scola su Federico Fellini. Guarda la programmazione completa
Arriva in 43 sale dal 12 settembre Che strano chiamarsi Federico, il bellissimo film di Ettore Scola su Federico Fellini. Guarda la programmazione completa
Disponibile nell’app Cinecittà il film promozionale realizzato in occasione del campionato di calcio Italia ’90. Antonioni, Bertolucci, Olmi, Rosi: dodici grandi registi italiani hanno raccontato, in altrettanti cortometraggi, le più belle città italiane
Nel nuovo numero della rivista 8½ il rapporto tra letteratura e cinema analizzato da dodici scrittori di successo; un bilancio dei 70 anni della Mostra svolto da dieci critici; la produzione italiana tra sostegno pubblico e agevolazioni fiscali
Inizia dalla Sicilia il tour nelle sale di uno dei film italiani più apprezzati della Mostra, che arriva nei cinema di tutt’Italia dal 19 settembre
Dopo il premio Arcobaleno Latino e una segnalazione al Premio Pasinetti per la protagonista, il film di Costanza Quatriglio esce nella città siciliana del fatto di cronaca che ha ispirato il film. Sabato 14 la regista incontrerà il pubblico
Il meglio degli Anni ’60 rivive in un cofanetto di cd e dvd, prodotto da Istituto Luce Cinecittà e RAI. Con immagini inedite d’Archivio e hit musicali del momento.
Profezia. L’Africa di Pasolini è l’evento d’apertura della rassegna Da Venezia a Roma (11-18 settembre), che porta nelle più importanti sale della capitale una selezione di titoli provenienti da tutte le sezioni della Mostra. In programma anche l’omaggio di Scola a Fellini Che strano chiamarsi Federico, il cartoon L’arte della felicità, l’esordio alla regia di Emma Dante Via Castellana Bandiera (Coppa Volpi per Elena Cotta) e il film di Costanza Quatriglio Con il fiato sospeso
Questo Leone d’Oro all’Italia premia il regista Gianfranco Rosi, Nicolò Bassetti e il coraggioso produttore Marco Visalberghi impegnato nella produzione di documentari cui Luce Cinecittà dedica tanta attenzione”, così l’Amministratore delegato. E aggiunge “la Coppa Volpi a Elena Cotta riconosce, al di là dei meriti di una grande attrice, la sapienza artistica di Emma Dante e la capacità dei suoi produttori Marta Donzelli e Gregorio Paonessa con cui Luce Cinecittà collabora da anni”
Il premio per la Migliore interpretazione femminile a Venezia 70 va a una veterana del teatro, protagonista di Via Castellana Bandiera, esordio alla regia di Emma Dante. “Ho reagito alla notizia come se avessi avuto quindici anni – ha commentato. Ma premi, applausi e teatri pieni sono cose che ringiovaniscono e aprono gli orizzonti, vuol dire che hai davanti traguardi e prospettive. Il premio è una cura terapeutica, una scossa di gioventù”. In sala con Luce Cinecittà a Palermo il 12 settembre e in tutt’Italia il 19 settembre
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Per la miglior interpretazione femminile nel film di Emma Dante Via Castellana Bandiera. Alba Rohrwacher è segnalata anche per il ruolo coraggioso del film di Costanza Quatriglio Con il fiato sospeso
Menzione speciale ai Fratelli Mancuso, autori della canzone che chiude il film Cumu è sula la strata. “Questo brano è nato d’inverno, in un piccolo paese della Sicilia centrale, per raccontare la solitudine e l’esodo biblico che hanno vissuto molti paesi della Sicilia a causa dell’emigrazione”.
Miglior film italiano, secondo la giuria di ragazzi tra i 18 e i 26 anni: “Per averci donato spunti di riflessione e aver suggerito l’arte come mezzo per essere felici”. Al film va anche la menzione speciale della Fedic
“Un bellissimo film, molto difficile che solo Ettore Scola poteva realizzare, facendo rivivere la sua avventura insieme a quella di Fellini”. Così il Presidente della Repubblica ha commentato Che strano chiamarsi Federico dopo aver assistito alla proiezione in Sala Grande. Il film è stato salutato da un applauso lungo di dieci minuti
“Per aver messo in scena la sfida personale di due donne che, per il loro atteggiamento ribelle e imprevedibile, diventano espressione collettiva di rifiuto della violenza, della sopraffazione”
Il Premio Bianchi dei Giornalisti Cinematografici Italiani è stato consegnato a Enzo D’Alò, “alla poesia e alla sua tenace passione per l’animazione italiana”. E’ la prima volata che un film d’animazione ottiene il riconoscimento. Guarda il video
Arriva in sala Che strano chiamarsi Federico, il bellissimo film di Ettore Scola su Federico Fellini e il legame tra i due grandi autori. La storia parallela di due provinciali che approdano a Roma con la passione per il disegno e la satira e che, raggiunta la gloria nel cinema, si raccontano con la complicità del maestro e dell’allievo
Per il suo Con il fiato sospeso, con cui “prosegue nel suo felice, sorprendente e coraggioso cammino di sperimentazione formale, con la realizzazione di un’opera che fa da straordinario ponte tra il cinema e il documentario”
Consegnato nello spazio Luce Cinecittà da Alberto Barbera il riconoscimento nato dalla collaborazione tra il Taormina FilmFest e il Sncci. Paola Cortellesi: “Se c’è una ripresa vi prego, datemela, così la porto a mamma!” Guarda il video
Diverte e raccoglie pieni consensi di pubblico e critica nelle proiezioni veneziane, e dopo la Mostra volerà a Toronto, dove Andréa Picard lo ha già definito ‘sublime’
Cosa è e come funziona la room Cinecittà su iTunes
E’ quanto emerge da una ricerca di Luce Cinecittà. “Oltreoceano il nostro cinema è ritenuto più originale e creativo dei cugini francesi. Nell’immaginario americano siamo legati al passato, ma c’è un margine di lavoro su cui riflettere”, dice il presidente Rodrigo Cipriani Foresio
Molti applausi per le pillole d’epoca proposte prima dei film del concorso per festeggiare i 70 anni della Mostra, visibili anche sul sito della Biennale all’interno del progetto speciale “Venezia 70. Future Reloaded”
Da oggi un canale tematico interamente dedicata al cinema italiano classico e contemporaneo, realizzato da Istituto Luce Cinecittà e Apple. Per navigare con Cinecittà in una raccolta delle migliori pellicole del nostro cinema. Un’opportunità per sfruttare al meglio le potenzialità offerte dalla tecnologia digitale: “Il cinema italiano è il primo al mondo ad avere una room nel negozio digitale di Apple”, ha detto il presidente di Luce Cinecittà Rodrigo Cipriani Foresio
Si terranno a novembre, non è ancora confermato se nel corso del Festival di Roma in programma dall’8 al 17 novembre, gli Stati Generali del cinema. L’ha annunciato il ministro dei Beni e delle Attività culturali al Lido. Tra le priorità indicate da Bray: una legge di sistema del cinema e dell’audiovisivo, allargare alle produzioni tv le agevolazioni fiscali, salvaguardare le piccole sale. Inoltre “la Mostra di Venezia ha bisogno soprattutto di un luogo per il mercato del cinema e in questo senso solleciterò il governo”.