A New York, e a seguire in tutta l’America del Nord, la retrospettiva dedicata alla carriera, al mito, all’arte della più grande attrice del cinema italiano, protagonista della storia del cinema

‘Nessuna attrice possiede la magia e il fuoco di Anna’ – George Cukor

‘E’ probabilmente la più grande attrice con cui abbia mai lavorato. E’ l’animale completo – un animale appositamente creato per il palco e per lo schermo’ – Jean Renoir

‘La Magnani è l’opposto della nevrosi’  – Zadie Smith, Cambiare idea

‘Divine, just divine’ – Marylin Monroe

‘Se si può dire che New York è una città per Anna Magnani? Oddio, unire due cose così violente insieme non so cosa succederebbe!’ – Da un’intervista radiofonica della Rai ad Anna Magnani, 1953, in occasione della prima newyorchese di ‘Bellissima’

Istituto Luce-Cinecittà e The Film Society of Lincoln Center sono orgogliosi di presentare La Magnani, la retrospettiva che porterà in anteprima a New York, e poi in tutti gli Stati Uniti e Canada,  un momento irripetibile della storia del cinema mondiale: l’apparizione davanti alla macchina da presa di un’attrice di nome Anna Magnani.

La retrospettiva prevede 24 titoli, in gran parte provenienti dall’Archivio Internazionale di Luce Cinecittà, tutti proiettati in pellicola in formato 35 e 16 millimetri, dal 18 maggio al 1 giugno 2016 presso il Walter Reade Theater del Lincoln Center, coprendo quasi per intero l’arco cronologico della sua carriera cinematografica, dal suo terzo film Tempo massimo di Mattoli del ’34, fino al simbolico addio in  Roma di Fellini nel 1972. Passando per il capolavoro di Rossellini che le valse l’Oscar® e la proiettò nella memoria del mondo, Roma città aperta (“Ti ho sentito gridare Francesco dietro un camion e non ti ho più dimenticato”, scrisse Giuseppe Ungaretti), La rosa tatuata di Daniel Mann, e Selvaggio è il vento di Cukor, con cui vinse il premio per la miglior interpretazione a Berlino, e la sua seconda nomination agli Oscar®.

La retrospettiva intende riproporre negli Stati Uniti, che le hanno ufficialmente tributato i più alti onori – dall’Oscar® alla stella sulla Walk of Fame di Hollywood – l’orgogliosa passione, l’umorismo tagliente ed il naturalismo alieno dall’affettazione, che hanno reso Anna Magnani il simbolo e la più potente definizione dell’idea del cinema italiano.

Parimenti portata per il dramma e la commedia, così come per il palcoscenico e lo schermo, la Magnani incarnava quella che sarebbe stata la qualità più precisa e insieme inafferrabile del nostro cinema migliore: muovere con lo stesso film il pubblico al riso e alla commozione.

Così, non per caso, la retrospettiva newyorchese dedicata ad Anna Magnani diventa anche l’occasione per riscoprire alcuni capolavori del cinema italiano: da Rossellini (oltre a Roma città aperta, L’amore), Visconti (Bellissima), Pier Paolo Pasolini (Mamma Roma), Federico Fellini (Roma), De Sica (Teresa Venerdì), Lattuada (Il bandito), Monicelli (Risate di gioia), Zampa (L’Onorevole Angelina). Consegnando la diversità di generi e umori che fanno del cinema italiano uno dei più eclettici, ancora oggi, al mondo.

E non meno intensa è la visione di pellicole di maestri internazionali: da Cukor, a un film divenuto proverbiale come La carrozza d’oro di Jean Renoir, al Lumet di Pelle di serpente (accanto a un possibile analogo maschile della Magnani, per iconicità ed estensione dei limiti del vero: Marlon Brando), a un film intrecciato alla vicenda biografica con Rossellini come Vulcano di Dieterle, alla Rosa tatuata, scritto da Tennessee Williams appositamente per l’attrice.

E non mancherà per il pubblico del Lincoln Center la visione di pellicole raramente conosciute oltreoceano, come una delle sue prime prove per il cinema, il già citato Tempo Massimo di Mario Mattoli del 1934, o il suo distintivo stile vocale in La vita è bella di Carlo Lodovico Bragaglia, e una delle sue ultime interpretazioni sullo schermo: il dramma storico …Correva l’anno di grazia 1870, di Alfonso Giannetti, la sua unica pellicola a fianco di un altro grande interprete italiano: Marcello Mastroianni, nel 1971.

Una retrospettiva emozionante ed esaustiva del mestiere e dell’anima dell’attrice, che dopo New York sarà presentata in alcune delle più prestigiose istituzioni cinematografiche nord americane di Chicago, Detroit, Berkeley, Los Angeles, San Francisco,  Houston, Columbus, Toronto, Cambridge.

‘La Magnani’ è organizzata da Florence Almozini e Dan Sullivan, e da Camilla Cormanni e Paola Ruggiero di Istituto Luce Cinecittà. Coprodotta da Luce Cinecittà e Film Society of Lincoln Center.

Presentata in associazione con il Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo.

A seguire, dal 2 fino all’8 giugno, Istituto Luce Cinecittà ed il Lincoln Center presenteranno insieme la rassegna di Cinema Contemporaneo OPEN ROADS, giunta alla sua 16a edizione. Per aggiornamenti: http://www.filmitalia.org/p.aspx?t=festival&l=it&did=27059

I FILM DI ‘LA MAGNANI’

Tutti i film proiettati al Walter Reade Theater (165 West 65th Street) dove non diversamente segnalato

1870 / Correva l’anno di grazia 1870

Alfredo Giannetti, Italia, 1972, 35mm, 116’

Lunedì 30 maggio ore 16:00

Mercoledì 1 giugno, re 18.30

L’amore

Roberto Rossellini, Italia, 1948, 35mm, 69’

Venerdì 27 maggio, ore 21.15

Sabato 28 maggio, ore 14.00

…And the Wild Women / Nella città l’inferno

Renato Castellani, Italia/Francia, 1959, 35mm, 106’

Venerdì 20 maggio, ore 21.00

Domenica 22 maggio, ore 14.00

Angelina / L’onorevole Angelina

Luigi Zampa, Italia, 1947, 35mm, 90’

Domenica 22 maggio, ore, 18:45

Domenica 26 maggio, ore 14.30 – Elinor Bunin Munroe Film Center, 144 West 65th Street

The Bandit / Il bandito

Alberto Lattuada, Italia, 1946, 35mm, 78’

Lunedì 30 maggio, ore 21:15

Mercoledì 1 giugno, ore 16:45

Bellissima

Luchino Visconti, Italia, 1952, 35mm, 108’

Mercoledì 18 maggio, ore 16:15

Domenica 29 maggio, ore 20.30

Doctor, Beware / Teresa Venerdì

Vittorio De Sica, Italia, 1941, 35mm, 92’

Domenica 29 maggio, ore 18:30

Lunedì 30 maggio, ore 14.00

Down with Misery / Abbasso la miseria!

Gennaro Righelli, Italia, 1945, 35mm, 90’

Sabato 21 maggio, ore 18.30

Martedì 24 maggio, ore 14.30

Fellini’s Roma / Roma

Federico Fellini, Italia/Francia, 1972, 35mm, 128’

Venerdì 27 maggio, ore 18.30

Sabato 28 maggio, ore 15.45

The Fugitive Kind / Pelle di serpente

Sidney Lumet, USA, 1960, 35mm, 121’

Venerdì 20 maggio, ore 18.30

Domenica 22 maggio, ore 16.15

Full Speed / Tempo massimo

Mario Mattoli, Italia, 1934, 35mm, 78’

Giovedì 26 maggio, ore 21.00 – Elinor Bunin Munroe Film Center, 144 West 65th Street

Mercoledì 1 giugno, ore 15.00

The Golden Coach / Le carrosse d’or / La carrozza d’oro

Jean Renoir, Francia/Italia, 1952, 35mm, 103’

Sabato 28 maggio, ore 18.30

Domenica 29 maggio, ore 14.00

Martedì 31 maggio, ore 18.30

Mamma Roma

Pier Paolo Pasolini, Italia, 1962, 35mm, 110’

Mercoledì 18 maggio, ore 20.45

Sabato 21 maggio, ore 14.00

The Passionate Thief / Risate di gioia

Mario Monicelli, Italia, 1960, 35mm, 106’

Sabato 28 maggio, ore 20.45

Domenica 29 maggio, ore 16.15

The Peddler and the Lady / Campo de’ Fiori

Mario Bonnard, Italia, 1943, 35mm, 95’

Sabato 21 maggio, ore 20.30

Martedì 24 maggio, ore 16.30

Peddlin’ in Society / Abbasso la ricchezza!

Gennaro Righelli, Italia, 1946, 35mm, 85’

Mercoledì 18 maggio, ore 14.15

Mercoled’ 1 giugno, ore 21.00

Rome Open City / Roma città aperta

Roberto Rossellini, Italia, 1945, 35mm, 103’

Mercoledì 18 maggio, ore 18.30

Sabato 21 maggio, ore 16.15

The Rose Tattoo / La rosa tatuata

Daniel Mann, USA, 1955, 35mm, 117’

Mercoledì 19 maggio, ore 18.30

Venerdì 20 maggio, ore 16.00

La sciantosa

Alfredo Giannetti, Italia, 1971, 35mm, 92’

Martedì 24 maggio, ore 20.45

Venerdì 27 maggio, ore 14.00

The Secret of Santa Vittoria / Il segreto di Santa Vittoria

Stanley Kramer, USA, 1969, 35mm, 139’

Lunedì 30 maggio, ore 18.30

Martedì 31 maggio, ore 20.45

La vita è bella

Carlo Ludovico Bragaglia, Italia, 1943, 35mm, 76’

Domenica 22 maggio, ore 20.45

Giovedì 26 maggio, ore 16.30 – Elinor Bunin Munroe Film Center, 144 West 65th Street

Volcano / Vulcano

William Dieterle, Italia, 1950, 35mm, 106’

Martedì 24 maggio, ore 18.30

Venerdì 27 maggio, ore 16.00

Wild Is the Wind / Selvaggio è il vento

George Cukor, USA, 1957, 16mm, 114’

Giovedì 26 maggio, ore 18.30 – Elinor Bunin Munroe Film Center, 144 West 65th Street

Woman Trouble / Molti sogni per le strade

Mario Camerini, Italia, 1948, 35mm, 84’

Giovedì 19 maggio, ore 21.00

Venerdì 20 maggio, ore 14.00

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Per ulteriori informazioni e modalità d’ingresso: www.filmlinc.org Twitter: @filmlinc
Ufficio Stampa Istituto Luce Cinecittà: Marlon Pellegrini m.pellegrini@cinecittaluce.it