2 Ottobre 2018
Borgonzoni: “Cinecittà deve attirare turismo di qualità e produzioni mondiali”
“Le possibilità di sfruttamento del sito vanno incrementate di più", ha detto la sottosegretaria alla sua prima visita agli studi
“Un posto meraviglioso con delle potenzialità enormi”. È iniziato con questo giudizio a caldo sugli studi di Cinecittà la visita informale che questa mattina ha portato la sottosegretaria del Mibac, Lucia Borgonzoni a entrare per la prima volta negli stabilimenti di Via Tuscolana.
“Le possibilità di sfruttamento di un sito come questo vanno incrementate ancora di più – ha detto Borgonzoni passeggiando per l’esposizione permanente Cinecittà si Mostra – dobbiamo riuscire a portare qui il turismo qualificato, quello altospendente. Sono infatti sicura che si possano ampiamente superare le 90 mila presenze registrate in media da questa mostra intensificando gli sforzi per attrarre altri tipi di pubblici oltre a quello delle scuole e delle famiglie”.
Ammirando costumi di scena originali e i grandi set all’aperto in compagnia del direttore generale cinema del Mibac, Nicola Borrelli, e dal direttore della comunicazione di Istituto Luce – Cinecittà, Giancarlo Di Gregorio, la sottosegretaria si è poi espressa anche in merito allo sfruttamento degli studios: “Sugli interventi necessari alle strutture intendo aprire una discussione perché credo che a chiunque nel mondo farebbe piacere venire a girare da noi, in un luogo come questo, se avesse la possibilità di scegliere e di avere tutto ciò di cui necessita. Incontrare le persone alla Mostra del Cinema di Venezia mi ha fatto capire come tutto il mondo insegua la nostra qualità: loro ci cercano, ma noi troppo spesso dimentichiamo il nostro valore. È tempo di tornare a essere orgogliosi di quello che abbiamo e possiamo offrire”.