29 Aprile 2025
Bellaria: BFF Industry in collaborazione con Cinecittà
Uno spazio per iniziative e occasioni di incontro, per accendere un dialogo concreto sul nuovo cinema indipendente. Tra i momenti centrali, il programma di supporto (IN)EMERGENZA dedicato a progetti in fase di post-produzione o con riprese quasi concluse.

Torna BFF Industry, la sezione del Bellaria Film Festival realizzata in collaborazione con Cinecittà dedicata ai professionisti del cinema e dell’audiovisivo, che per il terzo anno consecutivo offrirà uno spazio per iniziative e occasioni di incontro e confronto per accendere un dialogo concreto sul nuovo cinema indipendente. Sotto la direzione del programmatore, trainer e direttore di festival Francesco Giai Via, BFF Industry si conferma come spazio dove registi, produttori, distributori, festival e istituzioni si confrontano sulle sfide e le trasformazioni dell’industria audiovisiva attraverso talk, round table e momenti di confronto. Momento cardine della sezione, realizzata in collaborazione con Cinecittà, sarà la giornata di venerdì 9 maggio con un focus industry articolato in 3 panel e 2 sessioni di pitch, cui si aggiungono altri appuntamenti giovedì 8 e sabato 10 maggio.
“Con BFF Industry abbiamo voluto costruire un programma che fosse utile, concreto, generoso. – commenta Francesco Giai Via, Direttore BFF Industry – Un luogo in cui le idee circolino, le pratiche si condividano e il valore del lavoro creativo sia riconosciuto anche nei suoi momenti più fragili o meno visibili, come lo sviluppo o la post-produzione”.
“Mettersi a supporto dei talenti dell’audiovisivo è una normale inclinazione per Cinecittà che è la casa per antonomasia del cinema italiano – dichiara Manuela Cacciamani, Amministratore Delegato di Cinecittà – Offrire al cinema indipendente uno spazio ad hoc come il BFF Industry dove le idee possano incontrare le orecchie degli interlocutori giusti per trasformarsi in film credo sia uno dei doveri che abbiamo: solamente attraverso il sostegno a giovani autori e visioni nuove possiamo assicurare un degno futuro al cinema italiano. A quello che sarà il grande cinema del domani. Complimenti quindi ai 6 progetti selezionati per il programma (IN)EMERGENZA e in bocca al lupo. Sono curiosa di vedere chi tra loro vincerà il premio Cinecittà e chi si aggiudicherà il premio (IN)EMERGENZA che consentirà a uno dei film di realizzare la post-produzione nei laboratori dei nostri Studios. Ringrazio infine il festival che ha saputo far diventare il BFF Industry in soli 3 anni un appuntamento atteso dagli autori in cerca del tocco finale per i propri progetti”.
I progetti e i pitch di (IN)EMERGENZA 2025
Tra i momenti centrali di BFF Industry, torna per la sua terza edizione (IN)EMERGENZA, il programma di supporto dedicato ai progetti cinematografici italiani in fase di post-produzione o con le riprese quasi concluse. Nato in collaborazione con Cinecittà, il progetto si rivolge a giovani autori e produttori, offrendo loro un’occasione concreta per portare a termine opere spesso “in emergenza”, in cui sono state già investite tante risorse del gruppo di lavoro.
A Bellaria saranno presentati i sei progetti selezionati da una commissione presieduta da Francesco Giai Via, direttore di BFF Industry, che avranno accesso a sessioni di mentoring con la montatrice Aline Hervé (montatrice) e Dario Zonta (produttore), una sessione di pitch nel pomeriggio di venerdì 9 maggio seguita da incontri one-to-one con produttori, commissioning editors, distributori e sales agent, oltre ad un aiuto concreto per la finalizzazione del progetto, grazie a premi in denaro e sostegni alla postproduzione.
I premi ufficiali della terza edizione di (IN)EMERGENZA, assegnati da una giuria composta dai mentor del progetto e da un componente individuato da Cinecittà, saranno:
- Premio (IN)EMERGENZA: post-produzione completa audio e video presso gli studi di Cinecittà (fino a un valore massimo pari a 20.000 euro)
- Premio Cinecittà
Questi i sei progetti selezionati per il programma (IN)EMERGENZA 2025, che mostrano l’urgenza di osservare il presente attraverso nuove prospettive: Il Grande Buco di Davide Crudetti, documentario prodotto da ZaLab Film, che si interroga su cosa significhi mettere al mondo un figlio oggi; Isabella, documentario diretto da Joanna Janikowska e coprodotto tra Polonia e Italia da Kijora Film e DOMVS FILMS; Mambo Kids, cortometraggio di Emanuele Trescaprodotto da Collettivo Onirica Pictures, è il viaggio di due ragazzi alla ricerca dei segreti della città in una giornata di fine estate; Anna Marziano con il lungometraggio di finzione Schiuma di mondi, propone la storia di una madre e una figlia che resistono su un’isola minacciata dall’acqua, tra resilienza e immersione totale nel paesaggio; Una Volta Qui Era Tutta Città, lungometraggio di Lorenzo Silano prodotto da Giungla Collective, offre uno sguardo visionario su una “Città dei sogni”; infine, il documentario Where I End and You Begin di David Power, prodotto da Amarena Film, affronta il delicato rapporto tra una madre e il figlio adolescente con sindrome di Down.
I talk di BFF industry: sviluppo, storie, pubblico
Cuore pulsante del programma Industry è venerdì 9 maggio, con una giornata interamente dedicata ai professionisti dell’audiovisivo. Tre talk offriranno una panoramica su alcuni dei temi oggi più urgenti.
“L’importanza dello sviluppo per il nuovo cinema italiano”, metterà al centro il valore strategico dello sviluppo nel processo creativo di un film, fase spesso decisiva per l’esito dell’opera. L’incontro coinvolge rappresentanti di film commission regionali, che illustreranno l’impatto dei fondi dedicati allo sviluppo, e produttori con esperienza diretta, che condivideranno con il pubblico percorsi e modalità di lavoro legati a questa fase fondamentale. Interverranno: Fabio Abagnato (Emilia-Romagna Film Commission), Serena Alfieri (Freelance producer), Francesca Andreoli (Producer – Cinedora), Valeria Beraldo (Head of Co-Productions and Film Funding per Indiana Production), Paolo Manera (Torino Piemonte Film Commission)
Durante “Quali storie per il cinema italiano del futuro?” verrà raccontata da alcune figure di spicco del panorama nazionale la sfida di individuare storie rilevanti per autori e pubblico, in un momento in cui la capacità di coniugare ricerca, qualità e sperimentazione con l’interesse degli spettatori è più cruciale che mai. Un’occasione per far dialogare creatività e mercato, narrazione e produzione, grazie ai contributi di ospiti, tra cui Maura Delpero (regista e sceneggiatrice), Annamaria Granatello (Presidente e Direttore Artistico Premio Solinas), Valia Santella (regista e sceneggiatrice), che condivideranno esperienze e casi concreti su cosa significhi oggi scrivere (e produrre).
Ultimo dei talk in programma venerdì 9 sarà dedicato a “L’incontro fra il pubblico e il film”: chi sono oggi i protagonisti che costruiscono gli spazi in cui i film incontrano il pubblico, o meglio, i tanti pubblici diversi che abitano il nostro presente? Il panel riunirà alcune figure chiave del mondo della distribuzione e dell’esercizio che negli ultimi anni, attraversando crisi, trasformazioni e segnali di ripresa, hanno saputo rispondere con soluzioni creative e fuori dagli schemi, valorizzando sia opere a vocazione più commerciale che film considerati più complessi o marginali: Dario Bonazelli (Theatrical Sales, Festival Manager I Wonder Pictures), Maud Corino (Zalab Distribuzione), Giuliana Fantoni(Presidente FICE ed esercente), Gian Luca Farinelli (Cineteca di Bologna), Andrea Occhipinti (Lucky Red), Anastasia Plazzotta (Wanted Cinema)