Regia Mateo Zoni
Paese, annoItalia, 2017
Durata 63'
Produzione Malia, Kobalt Entertainment, Istituto Luce Cinecitta'
Uscita 2018
Status P
Pressbook
Diritti Cinecittà Vendite Italia, Vendite estero, Theatrical Italia, Co-produzione
Documentari
Il club dei 27
Ventisette sono le opere del massimo compositore nazionale. Nel paese del melodramma c’è il club esclusivo dei 27 – e non è il Forever 27 delle rockstar morte a quell’età – ma “solo” di vere e proprie persone che si chiamano come le opere di Giuseppe Verdi. Si presentano così: “Piacere, sono Traviata, Rigoletto, Giovanna D’arco… eccetera, eccetera”. Tutto scorreva nel dolce furore di questi abitanti di pianura, fino all’arrivo di un bambino di undici anni: si è procurato una divisa, la stessa spilla, vuole essere uno di loro. Un altro miracolo del maestro? Forse. O probabilmente, tutto calcolato, tra questa gente piena di “sinistra inclinazione musicale”, come scriveva Bruno Barilli. Finzione o realtà? Sono le domande di chi si imbatte per la prima volta in questa storia, talmente incredibile da sembrare costruita nei dettagli. Così reale da apparire inventata al cinema, che a sua volta è una menzogna per raccontare la verità.
Cast Tecnico
Regia | Mateo Zoni |
Sceneggiatura | Mateo Zoni |
Fotografia | Daniele Ciprì |
Montaggio | Andrea Maguolo |
Musica | Riz Ortolani |
Produttore | David Moscato, Filippo Viola, Alessandra Acciai, Giorgio Magliulo, Roberto Lombardi |
Produzione | Malia, Kobalt Entertainment, Istituto Luce Cinecittà |
Distribuzione | Istituto Luce Cinecittà |
Cast Artistico
con | Giacomo Anelli |
Irene Carra | |
Pietro Anelli | |
Noa Zatta | |
Ettore Scarpa | |
Claudio Guain |