Totoro Garden è un progetto del Dipartimento Educativo di Cinecittà si Mostra rivolto a bambini, famiglie e scuole e a tutti i visitatori della mostra. Nasce con l’intento di avvicinare il pubblico al mondo dell’animazione e di far conoscere l’opera di Hayao Miyazaki, regista giapponese di fama internazionale, fondatore dello Studio Ghibli.
Totoro Garden ha dato vita a due percorsi differenti, uno con il pubblico delle famiglie e uno con gli studenti.
Totoro Garden al Cinebimbicittà
Il giardino di Totoro è un’idea, uno spazio di condivisione con il pubblico di Cinecittà. Iniziato ad ottobre 2017, nasce dalla passione per l’opera di Hayao Miyazaki e per la sua poetica: la volontà di preservare uno sguardo incantato sul mondo attraverso lo spirito sognante della fanciullezza, rammentandoci l’importanza di una magica complicità nel rapporto armonico tra uomo e natura.
I bambini e le famiglie dopo aver assistito alla proiezione de Il mio vicino Totoro, ispirati dalla storia e dalla riflessione sul rapporto uomo-natura – filo rosso – che caratterizza il film, hanno piantato i loro semi per creare un giardino partecipato, collettivo, magico, protetto dallo sguardo di Totoro. In laboratorio i bambini hanno immaginato nuove avventure per il simpatico protagonista e i suoi amici, reali e soprannaturali, disegnando uno storyboard e tanti personaggi che sono diventati protagonisti di In volo con Totoro, un filmato in stop motion realizzato con tutti i partecipanti.
Le piccole piante del Totoro garden vengono curate tutti i giorni e il Dipartimento Educativo organizza degli appuntamenti con il pubblico per far diventare il giardino ornamentale sempre più grande, grazie al contributo di tutti i partecipanti.
Totoro Garden a scuola
È un percorso di sperimentazione che il Dipartimento Educativo di Cinecittà si Mostra cura con il Liceo Augusto Righi di Roma ed è strutturato con l’obiettivo di creare un dialogo continuativo tra scuola e museo e di accrescere l’educazione cinematografica tra gli studenti.
Alla base della proposta c’è l’interdisciplinarietà e la contaminazione tra diversi linguaggi: arte, cinema, musica.
-La prima fase prevede un incontro agli studi di Cinecittà per avvicinare i ragazzi alla storia del cinema e dell’animazione; nei successivi incontri a scuola viene presentata la figura di Hayao e viene elaborato un breve filmato con la tecnica dello stop motion dedicato a Il mio vicino Totoro.
– La seconda fase prevede una giornata di condivisione del progetto con il pubblico delle famiglie e di tutti i visitatori della mostra di Cinecittà. I ragazzi della scuola, autori del filmato in stop motion, condurranno insieme agli educatori del Dipartimento Educativo, un laboratorio didattico peer to peer sull’animazione coinvolgendo i bambini e le famiglie che parteciperanno all’evento.
La giornata sarà completata da un’azione collettiva di semina per tener vivo il Totoro garden e scoprire l’incanto della natura, racchiusa nel “mono no aware”, quel sentimento di partecipazione emotiva nei confronti dell’esistenza, un concetto giapponese di contemplazione della bellezza seguita dalla sensazione nostalgica legata al suo incessante mutamento. Una parola composta da “mono” che significa “cose” e da “aware” che originariamente indicava l’esclamazione di stupore nei confronti di un soggetto naturale.
Totoro Garden si inserisce nell’ambito di Animazioni d’autore, la proposta didattica che il Dipartimento Educativo cura dal 2016 con appuntamenti mensili dedicati al cinema d’animazione di registi italiani e internazionali. Nella suggestiva cornice della storica Palazzina Fellini vengono organizzate le proiezioni guidate dedicate ai film, ai cartoni animati e a nuovi progetti cinematografici. Le proiezioni diventano il punto di partenza per le attività di laboratorio in cui sperimentare linguaggi, tematiche e tecniche differenti.Totoro Garden è un progetto a cura di Barbara Goretti e Serena Giulia Della Porta, in collaborazione con “Senza titolo” Progetti aperti alla Cultura.